
Queste sono le missioni della settimana dedicata alla prima parte della cucina per chi segue obiettivo decluttering. Non viene
indicata una data per quando fare le missioni, perchè possiate voi
decidere quando farle in base alla vostra disponibilità di tempo. Per
organizzare la vostra settimana potete usare gli schemi che trovate in
fondo alla pagina.
Dal
momento che la cucina è un po' la regina della casa e le cose da fare
sono davvero tante, le missioni sono state divise in due settimane,
questa è la prima e poi torneremo di nuovo in cucina fra qualche
settimana.
Per
voi ci sono 3 missioni SPOT da fare.
Ricordate: il vostro obiettivo
principale è eliminare il superfluo, fare ordine e riorganizzare. Non
abbiate paura di sbagliare, la prossima volta che affronterete la stessa
missione il lavoro sarà minore e avrete più tempo da dedicare alla
pulizia vera e propria. Allo stesso modo se l'organizzazione che avete
provato non ha funzionato avrete modo di fare degli aggiustamenti.
Nota:
io non lo scriverò mai, ma se volete potete sempre approfittare del
momento in cui andate a svuotare un cassetto o armadietto per pulirlo.
Come vi ho detto il vostro obiettivo è il decluttering e
l'organizzazione, ma niente vi vieta di fare pulizia. Il punto è però
quello è di non distrarsi troppo o farsi passare la voglia pensando alle
pulizie. Pertanto se pensate di voler pulire fatelo, se non avete
voglia invece non sentitevi in colpa. Le misisoni non dovrebbero essere
mai troppo lunghe.
Cosa vi serve? Uno scatolone vuoto, lo scatolone del decluttering.
Quando
si parla di eliminare il superfluo non si tratta sempre e solo di
buttare, si può anche vendere o donare. Dal momento che per tante
persone è difficile separarsi delle proprie cose. Io consiglio sempre di
preparare uno scatolone vuoto, dove riporre le cose che al momento
abbiamo deciso di "eliminare momentaneamente". Se non avete uno
scatolone, anche un sacchetto o un ripiano in garage farà al caso
vostro.
Le cose nello scatolone del decluttering non verranno
eliminate subito, ma solo messe da parte. Intanto noi potremo valutare
come va la nostra vita senza di loro e se erano davvero così necessarie.
In questo modo il "distacco" sarà meno difficile e potremo vedere quali
sono i benefici di cassetti e ripiani meno straripanti. Quando
eliminare queste cose? Io propongo tre modi:
- quando lo scatolone è pieno.
- fissando una data: ad esempio a fine mese.
-
quando ritorniamo ad occuparci della stessa zona della casa. Per
esempio se sullo scatolone scriviamo "cucina" potrebbe essere un'idea
quella di valutare il contenuto la prossima volta che affrontiamo questa
stanza.
Quando ricontrolliamo il contenuto avremo una
visione più critica del contenuto. Ci è mai servita quella roba? Siamo
stati meglio con i cassetti più spaziosi? A quel punto possiamo decidere
come liberarci di questi oggetti che si meritano un uso migliore di
occupare spazio inutilmente e fare confusione, scegliendo tra il dono,
la vendita o la spazzatura.
Ora passiamo alle missioni.
Se volete provate ad annotare quanto tempo vi serve per svolgere le
missioni, potrebbe essere un modo per valutare i vostri progressi nel
tempo.
Cassetto utensili
Andate in cucina e
aprite il cassetto dove tenete utensili come mestoli, cucchiai,
palette, schiumarole e chi più ne ha più ne metta. Tirate fuori tutto il
contenuto e appoggiatelo sul tavolo della cucina. Create dei gruppi per
"tipo" ad esempio cucchiai con cucchiai, mestoli con mestoli, palette
con palette e così via.
Avete qualche forma di
organizzazione all'interno di questo cassetto o tutto è buttato alla
rinfusa? Un porta posate può essere comodo anche per organizzare gli
utensili.
Prima di riporre gli utensili guardate cosa
avete sul tavolo. Usate ciascuno di questi strumenti? Avete davvero
bisogno di avere quattro palette tutte uguali? Rifletteteci bene, anche
nella cena più affollata che avete avuto a casa vostra, quanti di questi
utensili avete usato insieme? Avete molti strumenti da pasticceria ma
non fate mai una torta decorata?
Vorrei che faceste uno sforzo per eliminare qualcosa da questo cassetto. Provate a selezionare:
1) Utensili rotti o rovinati: apriscatole che non funzionano, palette in plastica che si sono fuse, grattuggie arrugginite
2)
Utensili che non avete usato nell'ultimo anno: anche se potrebbero
tornare utili, fate lo sforzo di immaginare se la probabilità di averne
davvero bisogno è reale o è solo una paura che avete del "non si sa
mai".
Mettete questi utensili da parte e rimettete tutto il resto nel cassetto in maniera ordinata.
1) Il cassetto è ancora troppo pieno? Forse potreste decidere di riporre solo una parte degli utensili e
trovare una nuova casa per gli altri.
2) Cosa fare degli utensili messi da parte?
- quelli rotti: buttare
- quelli che non usate mai: mettetele nello scatolone del decluttering e valutatele di nuovo dopo un po' di tempo.
Bravissimi! Per oggi avete finito.
Sotto il lavandino
Andate
in cucina e guardate sotto il lavandino o nell'anta dove tenete tutte
quelle cose tipo detersivi, spugne, sacchetti della spazzatura e cose
così. Tirate fuori tutto il contenuto. Controllate bene i detersivi, ci
sono cose che sono lì da qualche era geologica? Provate a selezionare:1)
Flaconi che non avete mai usato perchè non vi piacciono (non puliscono
come volete, non vi piace l'odore)
2) Flaconi con un dito o poco più di prodotto
2) Flaconi con un dito o poco più di prodotto
Cosa fare?
1)
Se un prodotto non vi piace: potreste regalarlo a un'amica, parente o
donarlo ad un centro di raccolta/parrocchia. Altrimenti provate a usarlo
per un altro scopo: controllate che non ci siano controindicazioni e
usatelo per la routine del bagno. Potreste ad esempio usarlo per
buttarlo nel wc per una passata giornaliera...così ve ne libererete in
fretta.
2) Se vi resta pochissimo
prodotto (e magari non vi piace o per pigrizia non avete mai finito)
potreste: usarlo per qualcos'altro come prima oppure decidere di non
riporlo nell'armadietto, ma tenerlo fuori a portata di mano, per usarlo
il prima possibile.
A questo punto controllate se vi manca qualcosa e annotatelo sulla vostra lista della spesa.
Tente
qui sotto i sacchetti? Ne avete troppi e sono tutti alla rinfusa?
Decidete un numero ragionevole e buttate il resto. Fanno sempre in tempo
a tornare.
Ora riponete tutto quello che vi serve di nuovo nel ripiano sotto il lavandino bene in ordine.
Bravissimi! Per oggi avete finito.
Frigorifero
Andate in cucina e aprite il frigorifero. In base al tempo e alla situazione del vostro frigo decidete se svuotarlo completamente o fare solo qualche ripiano (e magari andare avanti domani). Tirate fuori il contenuto e mettelo sul tavolo. Mi raccomando, non tenete troppo le porte aperte mentre fate questa operazione, per evitare di riscaldare il frigo e consumare inutilmente corrente.
1) Mentre svuotate il frigo controllate la scadenza di ogni
alimento e anche il suo aspetto. Ha cambiato colore? Puzza? C'è muffa o
patine strane? Il barattolo era chiuso bene? E' lì da mesi ma andrebbe
consumato in tempi più brevi? Tutto ciò che ha uno strano aspetto o è
scaduto andrebbe eliminato.
2)
Quello che invece passa l'esame può essere diviso in categorie mentre
lo appoggiate sul tavolo: barattoli, salse, latticini, salumi, carne,
verdure, etc...
3)
Ci sono delle cose che non consumate ma non sono scadute? Se vi
piacciono ma sono lì da un po' solo perchè non avete modo di usarle
spesso (penso ad esempio a sottaceti o salse particolari). Mettete
queste cose insieme.
4)
A questo punto potete decidere se dare una passatina ai ripiani o
semplicemente riporre gli alimenti, cercando di tenere insieme le cose
della stessa categoria. Riponete le cose che avete messo insieme al
punto 3 in bella vista, magari dentro un contenitore (per esempio quei
contenitori dove vengono tenute le carote o la frutta). Se il
contenitore è di plastica trasparente, potreste scriverci sopra con un
pennarello "da usare a breve". Pensate di cucinare nei prossimi giorni
qualcosa con cui "smaltire" questi prodotti.
Volete
qualche idea su come organizzare il frigorifero? Usare cestini è un
modo interessante per ridurre la confusione e rendere la pulizia del
frigo un'operazione semplice e veloce.
Bravissimi! Per questa settimana avete finito.
GLI SCHEMI DI QUESTA SETTIMANA
Qui potete scaricare il planner di questa settimana nei diversi formati:
- formato A4: il classico formato di un foglio della stampante. Dimensioni: 210x297 mm. Clicca qui per scaricare il il planner in formato A4.
- formato A5: è l'equivalnete di mezzo A4. Dimensioni 148x210 mm. Clicca qui per scaricare il il planner in formato A5.
- formato Personal: è un formato molto popolare di agende. Dimensioni 95x171 mm. Clicca qui per scaricare il il planner in formato Personal.
- formato Pocket: è un altro formato di agende. Dimensioni 80x120 mm. Clicca qui per scaricare il il planner in formato Pocket.
- formato Pocket: è un altro formato di agende. Dimensioni 80x120 mm. Clicca qui per scaricare il il planner in formato Pocket.
A fine settimana, tirate le somme con le linee guida "POCO lavoro, quali risultati?"
Dopo una settimana guardate il vostro foglio. Come è andata?
Siete riuscite a starci dietro? Continuate così, l'importante è la costanza.La cosa che sento dire più spesso è "ci ho provato ma mi sono persa". Quando ho creato questo nuovo metodo mi sono resa conto di due cose: perchè un metodo funzioni deve essere personalizzabile e c'è bisogno di uno step di valutazione. Perché fare autovalutazione? Perché aiuta a capire cosa non ha funzionato (notate, non ho detto cosa abbiamo sbagliato). Questo è il vostro metodo e se non funziona per voi, vuol dire che non va bene, bisogna fare delle modifiche. Queste linee guida vi aiuteranno a capire quali sono gli aspetti su cui lavorare, per adattare meglio il metodo alle vostre esigenze.
Questa autovalutazione non serve solo a fare piccoli (o grandi) aggiustamenti, ma anche a celebrare i vostri risultati. E' un momento altrettanto importante, per capire che siete sulla giusta strada e aumentare la vostra fiducia in voi stesse.
Qui puoi scaricare il file "POCO lavoro, quali risultati?"
Buon P.O.C.O. lavoro a tutti!
Nessun commento:
Posta un commento