lunedì 19 settembre 2016

Come organizzare una gallery wall


Cos'è una gallery wall? 
E' una parete tappezzata di quadri, ma vale anche per una serie di quadri non appesi ma appogiati ad uno scaffale come nella foto qui sopra. La cosa più semplice è provare a scrivere gallery wall su Google o Pinterest per farvi un'idea.

Un po' di storia per farvi i fatti miei (e capire se anche voi avete lo stesso dilemma)
Questo è un progetto su cui lavoriamo da quasi tre mesi ormai, anche se la storia inizia quasi tre anni fa. Quando abbiamo iniziato ad arredare il salotto ci è stato subito chiaro che la televisione poteva stare solo in questa parete (per via dei cavi), che si trova tra due porte-finestre. Abbiamo preso il mobile tv da Ikea e avevamo acquistato anche delle antine da appendere al muro sopra la televisione, secondo l'idea finale che volevamo ottenere. Una volta montata la parte bassa del mobile ci siamo chiesti se forse non sarebbe stato troppo riempire anche il sopra (e soprattutto inutile perchè non abbiamo problemi di spazio, per cui questi sportelli sarebbero rimasti vuoti). Così abbiamo ritornato i pezzi all'Ikea e ci siamo decisi a trovare dei quadri da appendere sopra la tv.
Beh dopo due anni ancora non avevamo trovato niente che ci piacesse. Ci eravamo orientati su quei quadri a più panelli in cui la stessa imagine è "spalmata" su più quadri, ma non siamo mai riusciti a trovare un soggetto che ci piacesse abbastanza.

Questo fino a giugno scorso, quando siamo tornati all'Ikea e abbiamo visto questa idea dello scaffale, su cui appoggiare i quadri e non appenderli. Ci è piaciuta subito, abbiamo così acquistato i due scaffali che vedete nella foto. L'idea iniziale non era quella di fare uno scalino, ma i due pezzi non erano perfettamente alineati sul davanti, proprio per produzione (si sa che da Ikea si spende per la qualità che si compra).. Magari era un difetto e cambiando uno scaffale potevamo risolvere, ma di certo non volevamo tornare indietro e così abbiamo risolto con lo scalino che forse mi piace anche di più.


Un po' di consigli pratici per creare la vostra gallery wall
Questi consigli valgono sia che vogliate appendere i quadri, sia che li vogliate appoggiare soltanto. Già perchè l'idea è simpatica ma poi entrate nel problema esistenziale di quali quadri scegliere e come metterli.

1) Fare un disegno
Il primo passo è buttare giù un paio di schizzi del disegno finale di come dovrebbe essere organizzata la vostra gallery wall. Il disegno è simmetrico, asimettrico, si estende in una direzione? Cercate di fare qualche bozza. Questo vi darà un'idea di quante cornici vi servirà procurarvi, oltre che rendere molto più efficace l'intero processo. Nel caso in cui vogliate riempire lo scaffale il discorso è un pochino più semplice perchè cambiare e scambiare la posizione dei quadri non è un processo irreversibile (dato che non servono buchi) e se avete le cornici potete fare tutte le prove che volete.
Noi infatti abbiamo preso una decina di cornici e abbiamo cominciato a giocare per vedere qual era la combinazione più efficace.


2) Scegliere cornici in base a forma, colore e dimensione
La caratteristica principale delle gallery wall è il movimento. Il movimento è dato dalle differenti altezze delle cornici e volendo dalla combinazione di colori e forme diverse. Quando pensate alla vostra gallery wall cercate di dare questo movimento giocando con le altezze delle cornici, in secondo luogo potete variare il tipo di cornice: ci sono quelle piatte, arrotondate, lavorate, etc. Su questo punto non mi cruccerei troppo nella fase di progettazione ma quando andate a scegliere le cornici l'importante è creare qualcosa di armonico. Lo stesso vale per i colori; potete scegliere la via del monocolore o variare. Se variate colore cercate di definire una palette di colori che stiano bene tra loro, con il contenuto dei vostri quadri e con l'arredamento. Giocare con i colori neutri è una scelta sicura, magari poi si può inserire un colore a contrasto (per noi è stato l'oro) per accentuare l'idea di movimento. Sempre senza esagerare, giusto un tocco di colore, perchè sia un movimento armonico.

3) Scegliere le stampe
Per quanto riguarda le stampe c'è solo l'imbarazzo della scelta, ma l'armonia dovrebbe sempre essere la vostra guida. Dal momento che una gallery wall non è un semplice insieme di quadri, ma un gruppo di quadri che forma un disegno più grande, il principio sarebbe quello di trovare un tema che in qualche modo colleghi le vostre immagini. Queste potrebbero essere delle foto oppure delle stampe, magari delle scritte o anche una miscela di tutte queste. L'importante è che siano unite tra loro, soprattutto da un punto di vista estetico.
Se non avete in mente a priori quali sono le immagini che vorreste esporre in questa gallery wall il disegno iniziale torna davvero utile. Io infatti ho utilizzato quello schema per inserire le immagini (il tutto è stato fatto usando Microsoft Power Point) e cercare di capire se stavano bene in termini di dimensioni e colori. Se stampate delle fotografie o immagini digitali, fate molta attenzione alla risoluzione, perchè questa potrebbe essere una discriminante nella scelta di quale foto va in quale cornice.

4) Non abbiate fretta
Perchè le cose migliori si fanno con la pazienza, è vero è triste tenere le cose fatte a metà (noi abbiamo tenuto le cornici vuote per un paio di mesi), ma darvi il tempo di trovare la combinazione perfetta potrebbe essere un ottimo investimento. Così se volete sapere cosa sta dietro la mia gallery wall e soprattutto perchè ci è voluto così tanto, leggete qui sotto.


La nostra parete della felicità
Finiti i consigli pratici, ora vi descrivo in dettaglio l'idea che sta dietro alla nostra gallery wall, che mi ha tenuto sveglia inumerevoli notti a scavare nelle più recondite bacheche di Pinterest. 

Non siamo tipi da foto da mettere fuori foto nostre, mi piace guardarle, ma non è nel nostro stile. Di stampe carine in giro ne ho viste, ma qui si trattava di trovarne tante e in qualche modo legate tra loro.  E allora cosa fare? Tutto è nato da questo regalo meraviglioso che mi è stato fatto tempo fa: questa stampa che ho appeso in cucina. Una fanciulla che mangia gli spaghetti, già ma non è una fanciulla qualunque ma Hayley Mills. Eroina di molti film Disney, tra cui Pollyanna ma soprattutto il mitico "Il cowboy col velo da sposa", la storia delle due gemelle separate alla nascita che si ritrovano al campo estivo e decidono di scambiarsi di posto. 


Mi sono detta che un possibile tema poteva essere foto di attori per noi significativi, magari presi in pose normali o sul backstage. Non era un'idea a caso, avevo già in mente sia la foto di Mary Poppins, sia quella di Star Wars. Poi mi sono messa a spulciare Pinterest in lungo e in largo e ho raccolto una buona quantità di foto. Pian piano però mi sono detta che forse tante foto, tutte in bianco e nero sarebbe stato troppo, non lo so non mi convinceva. Così ho cominciato a raccogliere anche un'altra serie di immagini, che fossero disegni stilizzati o acquarellati, perchè ad esempio mi sarebbe piaciuto trovare una foto da Harry Potter ma tutte mancavano di quel fascino che trovavo nelle altre fotografie selezionate. Inoltre nelle mie ricerche mi sono imbattuta in delle immagini molto carine, volendo estendere il tema ai cartoni animati. Quello che volevo è che non risultassero disegni da cartone animato, anche se era questo che veniva rappresentato. Ho fatto un'unica eccezione con Cratchit/Topolino, giustificandomi che comunque l'effetto è quello di una china. E da lì mi sono scatenata, perchè ho cominciato a scegliere immagini che fossero davvero significative per noi, che stessero bene con i colori, che mi facessero sorridere.
Ci è voluto tantissimo. Tanto tempo a selezionare foto, a decidere quali sarebbero state le nove vincitrici, decidere dove metterle...insomma un lavorone.

E così alla soglia superata dei trent'anni, ho una meravigliosa parete della felicità, inguaribilmente Disneyana, che mi fa sorridere ogni volta che la guardo. Sono semplicemente entusiasta, ci è voluto davvero molto tempo, ma il risultato è stato migliore di ogni mia immaginazione. Una parete che racconta una storia, la nostra storia, delle tante cose che abbiamo condiviso, del nostro amore. Una parete che mi ricorda che la magia c'è sempre, basta cercarla.


E poi adesso ho in salotto Mary Poppins che mi dice che è tutto ok...non so se mi spiego.

Buona organizzazione a tutti!

6 commenti:

  1. non conoscevo la gallery wall e l'effetto della tua mi piace molto :) e poi quel tocco di magia fa davvero bene ;)

    RispondiElimina
  2. Ottimo sito , con ottimi consigli,
    lo leggerò tutto nel week end !
    SAluti dalla Cina
    Filippo

    RispondiElimina
  3. bello il planner di ottobre grazie!

    RispondiElimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...