mercoledì 28 gennaio 2015

Come organizzare i sacchetti di plastica


organizzazione sacchetti buste plastica

I sacchetti di plastica sono una di quelle cose che ci portiamo a casa senza neanche accorgercene quando facciamo le spese. Spesso ce li regalano (ma a volte invece si pagano, bisogna fare attenzione) e finiscono a fare confusione in qualche angolo della casa. Perchè è piu’ forte di noi: è dura buttarli subito via, non si sa mai che ci possano tornare utili.


Prevenire è meglio che curare.
organizzare sporte della spesa
Quando vado a fare la spesa io porto sempre con me un paio di borse riutilizzabili (quelle che vendono nei supermercati). Ne teniamo un paio in auto, mentre le altre si trovano nell’armadio dell’ingresso. Cosi' quando prendo la giacca per uscire mi ricordo anche delle sporte della spesa. Questo tipo di sacchetti infatti li prendo solo per fare la spesa. 

Tante volte pero’ ci ritroviamo a fare piccole commissioni in giro e zac torniamo a casa con aggiunte alla nostra collezione. E’ per questo che io ho un’altra sporta richiudibile SEMPRE in borsa. Questa è molto piu’ piccola, richiusa non è piu’ grande di un pacchetto di fazzoletti e appena torno a casa la rimetto subito in borsa per non trovarmi senza quando sono in giro.

Cosa fare quando ormai è troppo tardi?
La prima da cosa da fare è controllare che il sacchetto non sia rotto, se ha anche solo un buchino VIA. Già perchè l’ultima cosa che voglio è prendere un sacchetto per poi scoprire che era rotto...e intanto ha occupato spazio tutto questo tempo.

Lo scopo di tenere un sacchetto è pensare che possa avere ancora un utilizzo, ma se lo ripongo male e finirà per rovinarsi, tanto vale gettarlo. Se quando lo ripongo vedo che ce ne sono già altri cinquanta uguali, mi rendo conto che la probabilità di usarli tutti è molto minore alla probabilità di andare in farmacia e tornare a casa con un sacchetto nuovo.

Tutta la mia vita ho tenuto i sacchetti di plastica tutti insieme, usando soluzioni come:
il sacco portasacchetti (spesso a forma di bambola o animale)
il portasacchetti dell’ikea
uno scatolone con i sacchetti dentro alla rinfusa

Eppure non sono mai stata del tutto soddisfatta:
Immancabilmente mi sono ritrovata a cercare un sacchetto piccolo (da farmacia per intendersi) e trovare solo sacchetti grandi (da supermercato o da negozio di vestiti) e viceversa. Per questo motivo questi sistemi ci lasciano insoddisfatti, a meno che non si possegga un sistema del genere per ogni tipo di sacchetto.
Secondo me questi sistemi sono decisamente troppo grandi e come dicevo prima: la velocità con cui porto a casa sacchetti è molto maggiore della velocità di smaltimento e finisce che questi portasacchetti siano sempre sul punto di esplodere.

La mia soluzione?
1) riporre separatamente sacchetti di dimensione diverse
2) usare dei contenitori sufficientemente piccoli per controllarne la quantità
3) tenere alcuni sacchetti direttamente nel luogo di utilizzo

porta sacchetti

Come suddivido i sacchetti e dove li tengo?

Sacchetti di carta rigidi e carini
buste di cartaAvete presente quando volete portare qualcosa a un’amica, o al lavoro e volete che la persona possa tenersi il sacchetto? Ecco tutti i sacchetti in carta rigidi che possano servire a questo scopo io li tengo. In questo caso faccio molta attenzione perchè se voglio che siano riutilizzabili non devono essere tutti rovinati: quindi li tengo ben ripiegati dentro un sacchetto di carta. Se ho tanti sacchetti dello stesso tipo (ad esempio io che vado spesso alla Nespresso) semplicemente li butto nella raccolta della carta.

Sacchetti di carta brutti
Quelli un po’ grandi li uso per fare la differenziata, e li metto dentro il secchio. Ne tengo un paio ripiegati in fondo al secchio, cosi sono pronti all’uso e gli altri li butto nella carta.

Sacchetti di plastica piccoli (da farmacia)
Questi li tengo ripiegati in un contenitore per cialde da caffè (vedi foto sopra). La precedente macchina da caffè funzionava con cialde che tenevo dentro questi contenitori (due euro l’uno). Da quando hanno perso la loro funzione originale, devo dire che questi contenitori hanno svolto un ottimo servizio: infatti non sono molto ingombranti (molto meno che i sacchettini sparsi per tutto un ripiano) e dentro i sacchetti ci stanno comodi.

Sacchetti di plastica grandi
Come prima, ma per ripiegarli uso questo metodo. E' un video su youtube, le scritte sono in inglese, ma le immagini parlano da sole.


Sacchetti di plastica enormi e sacchetti della lavanderia
I sacchetti di plastica molto grandi sono meno comuni e quindi io li conservo. Di solito li piego per bene e li tengo insieme ai sacchetti riutilizzabili da supermercato. Oppure li metto “in uso provvisorio", che vuol dire che se mi dovessero servire come sacchetto bene, ma nel frattempo li uso come antipolvere o extra-protezione nelle scatole del cambio stagione o nei contenitori che tengo sotto il letto. 

Sacchetti della spazzatura
sacchetti della spazzatura
Tra il lavandino e il bidone c'è poco spazio:
ci sta giusto un cestino
dove tengo i sacchetti
e una scopettina per i disastri in cucina
Questi invece li compro, ma visto che parliamo di sacchetti...completiamo il discorso. Io i sacchetti della spazzatura li tengo proprio sopra la spazzatura, in un cestino. Cosi' quando devo cambiare sacchetto sono proprio a portata di mano. Questo principio vale per tutti i miei cestini, per cui anche nei bagni io tengo qualche sacchetto nel mobiletto, in modo da poter trovare fare subito il cambio appena svuoto il cestino. Questi sacchetti sono di quelli che mi danno nei negozi, o in farmacia (ho un cestino medio e uno molto piccolo) e nel mobiletto ne tengo uno o due.

E voi come tenete i vostri sacchetti?
Buona organizzazione a tutti!

1 commento:

  1. io per il sacchetti di plastica uso il contenitore dei kleenex vuota :) c'è un video su youtube molto utile

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