sabato 7 febbraio 2015

Come organizzare: i medicinali

armadietto medicinali

I medicinali sono una di quelle cose che vanno mantenute sotto controllo: è difficile trovare il giusto compromesso tra avere delle scorte (penso a questo periodo di influenze) e non esagerare per evitare di dover buttare farmaci scaduti e non utilizzati. Purtroppo non c'è una formula magica per risolvere questo problema, bisogna imparare dalla propria esperienza e tenere in considerazione delle caratteristiche della nostra famiglia (in quanti siamo e quali sono le nostre età, siamo soggetti a qualcosa? ci ammaliamo spesso?). E aggiungere un pizzico di buon senso non guasta mai: non c'è bisogno di avere scorte immense. E' bene essere pronti a sopravvivere ad un attacco di influenza, una ferita e cosi' via, ma non c'è bisogno di avere medicinali per coprire le esigenze di un ospedale perchè di farmacie aperte ce ne sono sempre.

Dove tenere i medicinali?
1) In un luogo asciutto e lontano dalle fonti di calore. Il bagno non sarebbe il luogo piu' adatto, a causa dell'umidità. Se le tenete in cucina, fate attenzione che non siano in vicinanza dei fornelli, del forno o del frigorifero. Evitate mobiletti vicino ad una finestra su cui batte il sole tutto il giorno.

cassettiera2) Fuori dalla portata dei bambini. Credo che questo sia inutile dirlo, ma dobbiamo fare attenzione che le manine dei bambini non possano raggiungere il mobiletto dei medicinali. Se non avete scelta, cercate di renderli davvero impossibili da raggiungere, aggiungendo delle "sicure": blocca-cassetti, lucchetti, esistono persino degli allarmi a pressione che suonano se l'anta viene aperta (non impediscono al bambino di aprire, ma avvertono i genitori di andare a controllare immediatamente).

Io non ho figli e so che appena ne avremo dovro' trovare una nuova sistemazione. Per il momento li tengo nello studio in una cassettiera bassa (che appena avremo figli verrà riciclata per giochi o vestiti...insieme al pupazzone). E' comoda perchè i cassetti sono alti e riescono a contenere anche le confezioni alte come lo sciroppo per la gola o il disinfettante. Il cassetto dei medicinali è il primo e anche se è vicino ad una finestra è in un punto cieco, dove non batte il sole.

medicinali
Non avendo figli sicuramente il nostro fabbisogno di medicinali è relativamente basso, ma comunque io sono una che si ammala molto facilmente e soffro di emicranie quindi ho una certa scorta.

Quando apro il cassetto uso sempre il concetto di frequenza di utilizzo. Sul davanti le cose di utilizzo piu' comuni e sul retro le cose piu' rare. In realtà sul davanti ho anche una scatola di cose "speciali" ma che uso comunque di tanto in tanto (ma non sono le tipiche cose da mal di testa-febbre-raffreddore).

Poi ho cercato di dividere tra scatole grandi (verso il retro) che stando in piedi da sole risentono meno del movimento di apertura del cassetto. Per le scatole piccole invece ho usato dei contenitori, in modo da poter dividere i medicinali in categorie e contenere le varie scatoline, affinchè non si rovescino e si perdano sul fondo. Questi contenitori non sono altro che vecchie scatole di medicinali a cui ho eliminato il coperchio. Non c'è bisogno di spendere soldi...

categorie medicinaliPartendo dal retro del cassetto venendo avanti:
1) Rarità: le compresse di iodio da assumere in caso di disastro nucleare con relative istruzioni (fornite dallo stato).
2) Cerotti speciali, garze grandi e cotone: sono specialista di ustioni e bruciature e ho dei cerotti appositi. Inoltre ho ancora dei cerotti speciali da post-operazione.
3) Creme per dolori alla schiena, sciroppo per la tosse, una cosa per il gatto (anche lei è parte della famiglia).
4) Strumenti e creme: per strumenti intendo il termometro ed i tappi per le orecchie, poi tengo creme generiche, come l'omeoplasmina e la crema prep.
5) La scatola che viene piu' usata è quella delle confezioni di mal di testa, mal di gola e febbre.
6) La scatola dei cerotti è una vecchia scatola di Ferrero Rocher in cui ho messo tutti i cerotti (tolti dalle scatole originali che fanno solo confusione), lo scotch medico e una piccola confezione di disinfettante, per avere tutto insieme ed a portata di mano.
7) Speciali ma frequenti: io sono soggetta all'orzaiolo, lui all'herpes. Qui teniamo cose cosi', che peraltro di solito si trovano in piccole confezioni, che rischiano di andare perse.

Come fare a restare aggiornati?
1) Controllare periodicamente, io lo faccio ogni quattro mesi circa (ma leggete anche il punto seguente per sapere come so quando è il momento giusto).
2) Qualcuno crea una lista e la tiene insieme ai medicinali (magari all'interno dell'anta). Questa è una buona idea, ma secondo me ha il limite di non essere sempre consultabile. Infatti non è detto che cominciamo a stare male solo quando siamo a casa, e personalmente la maggior parte delle volte che vado in farmacia è perchè sono già fuori casa.
Io allora preferisco farmi una lista sul cellulare, usando una app per fare liste. Mi segno velocemente nome (o solo il suo uso tipo "crema orzaiolo") e scadenza, almeno per quelle cose che ricompro normalmente...di certo non segno i cerotti post-operatori o medicinali per cose che ti vengono, forse, una volta nella vita. In questo modo posso sempre sapere se ho bisogno di qualcosa e se ho davvero bisogno di passare in farmacia. Inoltre mi basta dare un'occhio a questa lista per sapere se è il momento di fare pulizia nel cassetto.

junk drawerE quando ti ammali che fai? Tieni tutto nel cassetto?
No, figuriamoci. E' nomale che quando prendiamo medicinali per qualche giorno, questi si spargano per la casa. Per evitare di lasciare cose in giro e soprattutto di non trovarli quando li cerco, tendo a posarli sempre in un piccolo cestino che tengo in cucina proprio per contenere le piccole cose di uso quotidiano che non hanno una vera casa (cestino-random o in inglese si definisce "junk drawer").

Buona organizzazione a tutti!

4 commenti:

  1. ottima organizzazione!
    I miei (tipo antinfiammatori, aspirine, antibiotici sono in una scatola nel soggiorno.
    Mentre pomate, cerotti ecc. in bagno in un cassettino.
    Buona Domenica ^__^

    RispondiElimina
  2. Ho cambiato casa da due mesi e per le medicine ho a disposizione due cassetti di un comodino...posizionato però a fianco del lavandino in bagno. I medicinali sono tanti e per trovarli facilmente (e farli trovare facilmente anche al marito) li ho divisi in ordine alfabetico: dalla A alla L nel primo cassetto e dalla M alla Z nel secondo. All'interno di ogni cassetto ho poi cercato di rispettare un minimo di ordine alfabetico.... Marito e figlio mi hanno guardato come fossi matta....però trovano tutto!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. la domanda è oltre a trovarli subito...li rimettono a posto in ordine alfabetico? io ho sempre paura di quello con l'ordine alfabetico :D

      Elimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...