Come organizzare i buoni propositi perchè non falliscano

L'inizio di un anno nuovo porta sempre una ventata di ottimismo, di motivazione, di voglia di reinventarsi. E' come se gli ultimi dieci secondi del 31 dicembre fossero davvero capaci di spazzare via tutta la negatività, la procraastinazione e l'incapacità di portare a termine i nostri obiettivi che contraddistingue una buona parte del resto dell'anno.

Eppure c'è qualcosa di magico in quei dieci  secondi che ci fa puntualmente fare una lista di buoni propositi per l'anno nuovo. Probabilmente è uno dei rari momenti di vera magia della vita adulta e la sua formula magica sono quei dieci numeri contati alla rovescia. 

Ma come ogni magia che ci rispetti ci servono due elementi fondamentali perchè funzioni: bisogna crederci ed una bacchetta magica. Il problema della maggior parte delle nostre liste di buoni propositi fallisce miseramente perchè non ci crediamo davvero abbastanza.

Smettere di fumare, dimagrire, avere una casa piu' pulita o piu' ordinata. Quante volte abbiamo scritto questi propositi e quante volte ci siamo davvero riusciti? Quante volte abbiamo detto "vorrei dimagrire ma ho paura di non farcela". Questa paura è cio' che rema contro alla nostra magia, semplicemente non ci crediamo abbastanza.

Come fare allora per non cadere in queste trappole che ci auto-costruiamo? Quando ci sediamo per porci degli obiettivi dobbiamo sempre tenere a mente tre regole:

1) Non porsi troppi obiettivi

La nostra vita quotidiana ci lascia poco spazio "libero" per fare delle cose nuove che non rientravano nella nostra routine dell'anno precedente. Se ci poniamo troppi obiettivi finiremo per non avere tempo a sufficienza da dedicare a tutto e finiremo molto presto col frustrarci per la mancanza di risultati. Se pensiamo di dover dimagrire dovremo tenere conto del tempo per la palestra e per cucinare cose sane (e meno cibo pre-confezionato o surgelato). Stessa cosa se vogliamo dedicarci ad un hobby o vogliamo ristrutturare casa o dedicare piu' tempo alle pulizie. E' bene restare concentrati su un paio di obiettivi al massimo, per poter ottenere dei risultati concreti.

2) Procedere per gradi

Smettere di fumare, perdere 20 kg sembrano delle cose enormi. La gente soffre di scarsa autostima, soprattutto quando vede in faccia i risultati dei propri fallimenti (una casa ingestibile, i 20 kg in eccesso). Difficile dirsi allo specchio che ce la faremo e crederci fino in fondo. Pensare a cose tipo "adesso perdo 3 kg" oppure "non fumo per una settimana" ci puo' mettere davanti a risultati in un tempo breve. Una specie di sfida contro se stessi, in cui ad ogni risultato ottenuto ci si porrà un nuovo risultato da raggiungere. Procedere per gradi è il vero segreto del successo.
A volte pero' i nostri obiettivi sono meno facili da quantificare rispetto ad una dieta: un esempio è essere piu' ordinati. Quali sono i piccoli obiettivi da porsi? In questo caso è meglio cercare di sviscerare il nostro obiettivo scrivendo bene cosa intendiamo, cosa vorremo fare. Ad esempio: la giacca la devo posare sull'attaccapanni e non sulla sedia, la posta la smisto e non la lascio sul tavolo della cucina. Concentrarsi su piccoli risultati ci aiuterà a non perderci subito d'animo nella strada per ottenere cio' che vogliamo.

3) Tenere traccia dei nostri obiettivi e dei nostri risultati

Avevo detto che per fare una magia ci vuole una bacchetta magica e questa è la nostra. Che sia un calendario, un'agenda, un post-it attaccato allo specchio, ognuno puo' trovare il metodo che piu' gli si addice. L'importante è essere quotidianamente esposti al nostro obiettivo: è troppo facile dimenticarsene lasciando il foglietto con la nostra bella lista infilata in un libro o sotto qualche pila di carte in ufficio. Se avete scritto il vostro obiettivo nell'agenda, riportatelo di mese in mese o di settimana in settimana. Cercate di soffermarvi a pensarci piu' volte possibile durante l'anno. A volte l'entusiasmo dell'anno nuovo ci fa perdere di vista quello che vogliamo veramente e col passare del tempo potremmo realizzare di volere delle cose differenti. 

Inoltre è importante tenere una traccia dei propri risultati, per non perdere di vista l'andamento dei nostri successi o insuccessi e mantenere alta la motivazione. Nel 2013 volevo dimagrire e ho perso piu' di 15 chili. Ogni settimana segnavo il peso sul calendario e mettevo uno sticker per ogni volta che facevo sport. Un calendario pieno di stickers è un grande impatto visivo e mi ha aiutato molto, soprattutto in quelle fasi della dieta in cui il peso scendeva molto lentamente.

Qual è il mio obiettivo per il 2015? Quest'anno mi impegno a pianificare. Negli ultimi anni mi sono resa conto che sono in grado di fare molte cose, ma per poterci stare dietro devo essere piu' ligia nella pianificazione. Perdere di vista la pianificazione mi fa fallire su tutti i fronti. Le cose che spero si avverino nel 2015 sono molteplici: perdere peso (dei 15 chili persi ne ho ahimè recuperati troppi nel 2014), essere piu' costante nelle pulizie, dedicarmi a questo blog. Eppure questi non sono i miei propositi del 2015, perchè l'esperienza mi dice che non posso affrontare tutte queste cose insieme in una volta sola. Se invece mi concentro solo ed esclusivamente sull'atto del pianificare sono certa che il risultato dei miei sfozi sarà una migliore gestione del mio tempo e solo questo mi permetterà di fare le cose che voglio.

Buon anno a tutti!