venerdì 13 gennaio 2017

Come prepararsi alla ricerca di lavoro

cercare lavoro
Visto le mie recenti esperienze ho deciso di scrivere un po' a proposito della ricerca di lavoro. Metto subito in chiaro che non voglio dare consigli su come scrivere un curriculum o come affrontare un colloquio, quali sono le domande da prepararsi... tutti argomenti triti e ritriti sul web. L'idea invece è quella di dare un paio di suggerimenti pratici per non incappare in alcuni errori in cui io mi sono tuffata a gambe pari, più qualche altro consiglio che per me è stato fondamentale.

1) Iscriversi ai siti di ricerca lavoro
Io non ho mai cercato lavoro in Italia, pertanto non so quali siano i siti web di riferimento, ma almeno per la mia esperienza in altri paesi, esistono dei siti di ricerca per il lavoro (in Svizzera il più famoso è Joub.ch). Di solito esiste l'opzione di creare un account: certo ti faranno mille domane e sarà una gran rottura inserire tutti i tuoi dati (perchè di solito ti danno l'opzione di creare il tuo curriculum), ma in questo modo ti assicuri di non perdere nessun annuncio interessante. Ti puoi infatti iscrivere alla mailing list secondo i tuoi criteri di ricerca e ti eviti di scrollare pagine e pagine di vane speranze.

2) Adattare il curriculum al posto di lavoro
Quelli che ti dicono "stampa 100 curriculum e mandali a tutti quelli che ti possono interessare" consigliano una strategia a tappeto che nasconde molte insidie. Almeno per certi tipi di lavori. Se uno sta cercando un lavoro come piastrellista, non importa quale sia l'azienda a cui fa domanda: i requisiti saranno sempre gli stessi. Ci sono però casi come ad esempio il mio in cui ho fatto studi biologici, ho lavorato nella ricerca e adesso vorrei fare qualcosa di leggermente diverso: potrebbe essere ancora ricerca accademica ma in un campo diverso, potrei provare con l'insegnamento oppure l'industria. I curriculum devono essere molto focalizzati e non troppo lunghi: in pochi secondi uno dovrebbe capire se è interessato al tuo profilo, alle tue competenze. Inutile parlare del mio lavoro di assistente alle lezioni se sto rispondendo ad una domanda per un'industria (a meno che magari non cerchino capacità comunicative o di fare presentazioni), ma se invece sto facendo domanda per insegnare allora assume un'altra importanza il fatto che io abbia dato lezioni in classe e fatto da tutor a singoli studenti. Quindi è importante adattare sempre il curriculum al posto di lavoro a cui si fa domanda.
Questo consiglio è fondamentale, davvero. Ci si perde tempo, ma è davvero importante creare diversi tipi di curriculum in modo da evidenziare certe esperienze e competenze a discapito di altre.

3) Essere sinceri ma non farsi frenare
Il fatto di non mentire sul curriculum è una cosa che viene ripetuta spesso e io la condivido completamente: inutile pompare delle caratteristiche che poi alla prima prova verranno scoperte essere false. Ne voglio comunque parlare perchè c'è una questione importante da prendere in considerazione: non farsi frenare da quello che viene richiesto nell'offerta di lavoro. Esempio: nell'offerta di lavoro richiedono di sapere il tedesco. Io il tedesco non lo parlo, non andrò a scrivere che ho delle conoscenze di tedesco, anche se l'ho studiato tre anni alle medie. Ho odiato studiarlo e mi ricordo due parole in croce. Dirlo sarebbe inutile, ma questo comunque non dovrebbe fermarmi dal mandare il curriculum lo stesso. Non tutto quello che viene richiesto in un'offerta di lavoro è per il datore di lavoro ugualmente necessario. A volte è specificiato che è un requisito fondamentale, ma se non viene specificato è meglio non farsi frenare, alla peggio non verremo selezionati. Vi dico questo perchè ho conosciuto diverse persone con racconti di questo tipo: nell'offerta era chiesto qualcosa che loro non avevano e comunque poi non hanno mai dovuto fare nel loro lavoro. Io stessa ho fatto domanda per un posto che non era esattamente quello che cercavo (ma l'azienda mi interessava eccome) ed è venuto fuori che loro stavano cercando due persone, una per cui hanno pubblicato l'offerta e una seconda con il mio profilo. Una buona dose di fortuna, certo, ma se mi fossi fatta frenare dal fatto che l'offerta non era perfetta, ora non starei scrivendo questo post.

4) Salvare le domande di lavoro
Cominciamo con i consigli da scivolone sulla buccia di banana per esperienza diretta. Quando rispondete ad una domanda di lavoro salvate la pagina con l'offerta. Non salvatela nei segnalibri o su pinterest o qualsiasi altra cosa che salvi solo il link. No, salvatevi proprio la pagina. Perchè? Perchè potrebbero volerci mesi prima che questi prendano davvero in mano il telefono per dirvi "Ho appena visto il curriculum, sarebbe ancora interessato?" E la cosa peggiore è non sapere di chi si tratta. O magari come me sapete ancora di chi si tratta, ma non vi ricordate più quali erano i requisiti per il posto di lavoro e i dettagli delle mansioni. Cliccate sul segnalibro che vi siete salvato e ops.. "la pagina non è più disponibile". Insomma se state davvero cercando lavoro la cosa migliore è creare sul computer una cartella con tante sottocartelle: in ognuna salvate l'offerta di lavoro e anche il curriculum che avete mandato (o assicuratevi di poter recuperare questa informazione dall'email). Perchè? Perchè se avete seguito il mio consiglio al punto 2, saprete qual è il curriculum che avete spedito e se vi dovessero invitare ad un colloquio vi potrete presentare con una copia del giusto curriculum stampato.

5) Essere pronti SEMPRE
Cosa vuol dire sempre? Che magari uno (uno a caso cioè io) risponde ad un'offerta di lavoro, passano tre mesi e una sera ti chiamano per chiederti se sei ancora interessato al posto e magari puoi passare per un colloquio il giorno successivo. Essere pronti sempre vuol dire che in questo periodo state cercando lavoro assicuratevi di: 
- rispondere al telefono anche ai numeri che non conoscete (o almeno richiamare). Sembra stupido ma c'è gente che non risponde per principio...e invece in un contesto di ricerca lavoro è importante.
- avere sempre un completo pronto per un eventuale colloquio: ecco io la sera che mi hanno telefonato dopo 3 mesi, sono passata dall'euforia alla rabbia...perchè tutte le camicie erano a lavare e non c'era nessun modo di rimediare. Se siete in un periodo di ricerca lavoro assicuratevi di avere un outfit completo che tenete da parte per eventualità di questo tipo.
- avere dei curriculum stampati o essere certi di poterli stampare: in una situazione come la mia non vorreste scoprire che la cartuccia della stampante si è seccata e in un impeto di rabbia al rientro dall'ultimo colloquio andato male avete accartocciato il curriculum.
- secondo il punto 4 andare a riguardare chi è il datore di lavoro e cosa richiedeva l'offerta di lavoro.
- e poi tutti quei consigli che troverete da tutte le parti: pensare alle possibili domande, prepararsi con delle risposte pronte ma non imparate a memoria, possibilmente con dei riferimenti alle proprie esperienze lavorative facendo degli esempi, essere se stessi, mostrare ciò che si vuole senza essere arroganti, avere un aspetto decoroso, etc.

Spero di avervi offerto qualche consiglio utile. Se avete qualche domanda o curiosità non esitate a lasciare un commento.

Buona ricerca a tutti!

2 commenti:

  1. Buongiorno Elisa, leggo oggi il tuo post, mentre sono alla ricerca di un lavoro. Grazie! È stato utile, a volte certe cose sembrano scontate...poi però nella realtà... ("Quando rispondete ad una domanda di lavoro salvate la pagina con l'offerta...")
    Buona giornata e complimenti per il blog

    RispondiElimina
    Risposte
    1. ahah grazie :) non c'è niente di meglio che imparare dagli errori altrui...e io sono una gran collezionista di errori stupidi :)

      Elimina

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...