domenica 10 luglio 2016

Come organizzare le valigie


Periodo di vacanze e allora parliamo un po' di valigie. Vi avevo già fornito una lista per l'organizzazione delle valigie che potete scaricare gratuitamente qui

Oggi invece vi voglio parlare di alcuni strumenti che aiutano notevolmente non solo nell'organizzazione delle valigie, ma anche nella gestione del viaggio. Io nella mia vita ho viaggiato davvero tanto, eppure sono solo pochi anni che ho imparato a fare davvero le valigie in maniera intelligente. Portando via il giusto, riuscendo a mantenere un certo ordine anche una volta aperta la valigia (prima era una specie di effetto bomba appena arrivata in albergo).

Gli organizzatori da valigia

Lo ribadisco io non sono neanche minimamente pagata dall'Ikea, ma sono stata talmente contenta di questo acquisto che non posso non parlarne. E' un kit di quattro buste che potete vedere qui sotto (esiste anche in blu) di dimensioni diverse. 


La bustina piu' piccola io la uso per la biancheria intima pulita. Una volta infilavo calzini e mutande nei "buchi", tra i vestiti...e inmancabilmente finiva che per pescare un paio di mutande facevo crollare la struttura del contenuto della valigia e dovevo scavare tra i vestiti. Adesso tengo tutto in un unica bustina e non ho più di questi problemi. E poi quando faccio la doccia preferisco portarmi in bagno questa bustina piuttosto che il singolo paio di mutande, che se le faccio cadere per terra (come al mio solito) almeno non vanno direttamente in terra (che in albergo non si sa mai).

La seconda busta è quella per le scarpe. Di buste per le scarpe ne ho parecchie infatti a volte questa la uso piuttosto per mettere i vestiti usati in modo da tenerli separati da quelli puliti.

La terza e quarta busta sono piu' grandi e sono ottime per mettere i vestiti, ci stanno parecchi capi.  La quarta busta poi ha due zip (come si vede nella parte inferiore della foto) e quindi ci stanno anche il doppio dei vestiti.

In queste buste a volte io metto gli outfit completi già organizzati oppure divido in base al tipo di indumento (pantaloni con pantaloni, magliette con magliette). All'interno delle buste a volte tengo i vestiti piegati in maniera classica, a volte invece arrotolo e ripongo nella busta i "salamini" dei vestiti arrotolati. Trovo che la tecnica di arrotolare sia la migliore per tutti quegli indumenti di tessuti leggeri, che non c'è modo di piegarli bene. Inoltre lo trovo perfetto per gli abiti da donna.
Sono andata in crociera l'anno scorso e avevo anche dei vestiti lunghi da gala, avevo paura di trovarli tutti stropicciati e invece arrotolando non ho avuto nessun problema.

Il portadocumenti

Infine se come me pensate che avere un portadocumenti sia un plus un po' inutile, ricredetevi. Me ne sono procurata uno e l'ho provato nell'ultimo viaggio in aereo: è stata una rivelazione. E' poco più grande di un passaporto e ci stanno comodamente i documenti di viaggio, passaporti, le carte bancomat e qualche soldo. E volendo pure il cellulare. Insomma tutto quello di cui avete bisogno in aereoporto ed è poco più grande della vostra mano. Perciò anche le copagnie aeree che vogliono un solo bagaglio a mano (per cui per esempio dovete mettere la vostra borsa nel trolley) vi lasciano tranquillamente tenere questo fuori. Ho sempre pensato che potevo tranquillamente farne a meno e usare il portafoglio, ma nel portafoglio non ci sta il passaporto, tenendo aperto il portafogli magari rischio di perdere in giro altri documenti come la patente, etc. Qui invece tengo solo lo stretto necessario per l'aereoporto ed è anche utile poi metterlo in valigia e dimenticarsene fino alla fine del viaggio, senza rischiare di tenere il passaporto e i biglietti di ritorno a navigare nella valigia (e magari spiegazzarsi o andare persi).


Buon viaggio a tutti!

Obiettivo 2: borse e foulard


Questa settimana si è conclusa e io ho approfittato del weekend per concludere gli obiettivi di questa settimana (che potete leggere qui).

Vi parlo in dettaglio dell'obiettivo 2. Nel corridoio dell'ingresso ho un grande armadio a muro, di cui vi avevo già parlato in questo articolo. In una metà dell'armadio teniamo le giacche, insieme alle borse in uso e ai foulard/sciarpe.

Questa organizzazione funziona benissimo, semplicemente ogni tanto bisogna fare un po' di ordine e cambiare borse e foulard in base alla stagione. Il mio obiettivo perciò era quello di sistemare un po', mettere via le borse che non uso in questo periodo e tirare fuori invece le borse che sono più tipicamente estive.

Ecco allora il prima e dopo.


Nella borsona al secondo livello teniamo i sacchetti di plastica da riutilizzare o per la spesa. Se vuoi leggere di più sulla mia organizzazione di sacchetti di carta e plastica puoi cliccare qui.


Infine oggi ho anche fatto il mio obiettivo 3: qui non ho nemmeno fatto foto, perchè si è trattato di archiviare tutti i documenti del mese. Io questo lavoro lo faccio all'incirca una volta al mese e uso il metodo che vi avevo già descritto e che funziona ancora perfettamente.

E voi avete concluso i vostri obiettivi?

Io sto già pensando ai prossimi obiettivi e credo che continuerò a lavorare all'ingresso, ma concentrandomi sul mobile in cui questi ultimi giorni si è creato un caos esponenziale.

Buona organizzazione a tutti!

Pulito con P.O.C.O. in cucina dall'11 al 17 Luglio 2016


Non sai cos'è P.O.C.O? Leggi qui l'introduzione al metodo.

QUESTA SETTIMANA

Routine e SOS casa sono per tutti, indipendentemente che seguiate il metodo base, obiettivo decluttering o obiettivo pulizie. Se non sapete cosa sono routine e salvataggio casa, consultate la guida al metodo base.

1) Fare ogni giorno (o quasi) le routine: 
- routine della cucina: circa 15 minuti per una riassettata generale e veloce alla cucina.
- routine del bagno: circa 5 minuti per una passata veloce a specchi e sanitari
- routine dell'ordine: da 5 a 15 minuti per togliere di mezzo il disordine di ogni giorno
- routine del bucato: occuparsi del bucato per poco al giorno, per non ritrovarsi sommersi

Hai domande riguardo alle routine? Leggi questo articolo di approfondimento.

2) SOS casa (Sistemata Ogni settimana): dare una sistemata generale
A vostra scelta se fare tutto in una volta o spezzettarlo in più giorni. SOS casa consiste in 3 cose di base (ma potete personalizzarlo secondo le vostre esigenze).
- pulire i pavimenti
- spolverare
- cambiare la biancheria di casa
- Speciale: documenti. Questa settimana ci dedichiamo all'archiviazione di bollette e documenti.
Qui puoi leggere come io organizzo i documenti di casa.

Per chi segue la versione BASE (senza missioni SPOT), questo è il vostro schema settimanale.
Se invece fate le missioni SPOT, il vostro schema è in fondo alla pagina.
Schema senza missioni SPOT di questa settimana:
Formato A4 (210 mm x 295 mm)
Formato A5 (148 mm x 210 mm)
Formato Personal (95 mm x 171 mm)
Formato Pocket (80 mm x 120 mm)


LE MISSIONI SPOT (Specifiche Pulizie Ogni Tanto)

Questa è la guida alle missioni SPOT in cucina per chi segue obiettivo decluttering e obiettivo pulizie. Se non sapete di che cosa si tratta e volete capire come funziona, vi rimando alle introduzioni di:

Qui sotto trovate la descrizione dettagliata delle missioni SPOT. Non viene indicata una data per quando fare le missioni, perchè possiate voi decidere quando farle in base alla vostra disponibilità di tempo. Per organizzare la vostra settimana potete usare gli schemi che trovate in fondo alla pagina.

Questa settimana siamo in cucina.
Dal momento che la cucina è un po' la regina della casa e le cose da fare sono davvero tante, le missioni sono state divise in due settimane, questa è la prima e poi torneremo di nuovo in cucina fra qualche settimana.


Obiettivo decluttering
Per voi ci sono 3 missioni SPOT da fare. Ricordate: il vostro obiettivo principale è eliminare il superfluo, fare ordine e riorganizzare. Non abbiate paura di sbagliare, la prossima volta che affronterete la stessa missione il lavoro sarà minore e avrete più tempo da dedicare alla pulizia vera e propria. Allo stesso modo se l'organizzazione che avete provato non ha funzionato avrete modo di fare degli aggiustamenti.

Nota: io non lo scriverò mai, ma se volete potete sempre approfittare del momento in cui andate a svuotare un cassetto o armadietto per pulirlo. Come vi ho detto il vostro obiettivo è il decluttering e l'organizzazione, ma niente vi vieta di fare pulizia. Il punto è però quello è di non distrarsi troppo o farsi passare la voglia pensando alle pulizie. Pertanto se pensate di voler pulire fatelo, se non avete voglia invece non sentitevi in colpa. Le misisoni non dovrebbero essere mai troppo lunghe.

Cosa vi serve? Uno scatolone vuoto, lo scatolone del decluttering.
Quando si parla di eliminare il superfluo non si tratta sempre e solo di buttare, si può anche vendere o donare. Dal momento che per tante persone è difficile separarsi delle proprie cose. Io consiglio sempre di preparare uno scatolone vuoto, dove riporre le cose che al momento abbiamo deciso di "eliminare momentaneamente". Se non avete uno scatolone, anche un sacchetto o un ripiano in garage farà al caso vostro.
Le cose nello scatolone del decluttering non verranno eliminate subito, ma solo messe da parte. Intanto noi potremo valutare come va la nostra vita senza di loro e se erano davvero così necessarie. In questo modo il "distacco" sarà meno difficile e potremo vedere quali sono i benefici di cassetti e ripiani meno straripanti. Quando eliminare queste cose? Io propongo tre modi:
- quando lo scatolone è pieno.
- fissando una data: ad esempio a fine mese.
- quando ritorniamo ad occuparci della stessa zona della casa. Per esempio se sullo scatolone scriviamo "cucina" potrebbe essere un'idea quella di valutare il contenuto la prossima volta che affrontiamo questa stanza.

Quando ricontrolliamo il contenuto avremo una visione più critica del contenuto. Ci è mai servita quella roba? Siamo stati meglio con i cassetti più spaziosi? A quel punto possiamo decidere come liberarci di questi oggetti che si meritano un uso migliore di occupare spazio inutilmente e fare confusione, scegliendo tra il dono, la vendita o la spazzatura.

Ora passiamo alle missioni. Se volete provate ad annotare quanto tempo vi serve per svolgere le missioni, potrebbe essere un modo per valutare i vostri progressi nel tempo.

Cassetto utensili
Andate in cucina e aprite il cassetto dove tenete utensili come mestoli, cucchiai, palette, schiumarole e chi più ne ha più ne metta. Tirate fuori tutto il contenuto e appoggiatelo sul tavolo della cucina. Create dei gruppi per "tipo" ad esempio cucchiai con cucchiai, mestoli con mestoli, palette con palette e così via.

Avete qualche forma di organizzazione all'interno di questo cassetto o tutto è buttato alla rinfusa? Un porta posate può essere comodo anche per organizzare gli utensili.

Prima di riporre gli utensili guardate cosa avete sul tavolo. Usate ciascuno di questi strumenti? Avete davvero bisogno di avere quattro palette tutte uguali? Rifletteteci bene, anche nella cena più affollata che avete avuto a casa vostra, quanti di questi utensili avete usato insieme? Avete molti strumenti da pasticceria ma non fate mai una torta decorata?

Vorrei che faceste uno sforzo per eliminare qualcosa da questo cassetto. Provate a selezionare:
1) Utensili rotti o rovinati: apriscatole che non funzionano, palette in plastica che si sono fuse, grattuggie arrugginite
2) Utensili che non avete usato nell'ultimo anno: anche se potrebbero tornare utili, fate lo sforzo di immaginare se la probabilità di averne davvero bisogno è reale o è solo una paura che avete del "non si sa mai".

Mettete questi utensili da parte e rimettete tutto il resto nel cassetto in maniera ordinata.
1) Il cassetto è ancora troppo pieno? Forse potreste decidere di riporre solo una parte degli utensili e
 trovare una nuova casa per gli altri.
2) Cosa fare degli utensili messi da parte?
- quelli rotti: buttare
- quelli che non usate mai: mettetele nello scatolone del decluttering e valutatele di nuovo dopo un po' di tempo.

Bravissimi! Per oggi avete finito.

Sotto il lavandino
Andate in cucina e guardate sotto il lavandino o nell'anta dove tenete tutte quelle cose tipo detersivi, spugne, sacchetti della spazzatura e cose così. Tirate fuori tutto il contenuto. Controllate bene i detersivi, ci sono cose che sono lì da qualche era geologica? Provate a selezionare:1) Flaconi che non avete mai usato perchè non vi piacciono (non puliscono come volete, non vi piace l'odore)
2) Flaconi con un dito o poco più di prodotto

Cosa fare?
1) Se un prodotto non vi piace: potreste regalarlo a un'amica, parente o donarlo ad un centro di raccolta/parrocchia. Altrimenti provate a usarlo per un altro scopo: controllate che non ci siano controindicazioni e usatelo per la routine del bagno. Potreste ad esempio usarlo per buttarlo nel wc per una passata giornaliera...così ve ne libererete in fretta.
2) Se vi resta pochissimo prodotto (e magari non vi piace o per pigrizia non avete mai finito) potreste: usarlo per qualcos'altro come prima oppure decidere di non riporlo nell'armadietto, ma tenerlo fuori a portata di mano, per usarlo il prima possibile. 

A questo punto controllate se vi manca qualcosa e annotatelo sulla vostra lista della spesa.
Tente qui sotto i sacchetti? Ne avete troppi e sono tutti alla rinfusa? Decidete un numero ragionevole e buttate il resto. Fanno sempre in tempo a tornare.

Ora riponete tutto quello che vi serve di nuovo nel ripiano sotto il lavandino bene in ordine. 
Bravissimi! Per oggi avete finito.
Frigorifero
Andate in cucina e aprite il frigorifero. In base al tempo e alla situazione del vostro frigo decidete se svuotarlo completamente o fare solo qualche ripiano (e magari andare avanti domani). Tirate fuori il contenuto e mettelo sul tavolo. Mi raccomando, non tenete troppo le porte aperte mentre fate questa operazione, per evitare di riscaldare il frigo e consumare inutilmente corrente.
1) Mentre svuotate il frigo controllate la scadenza di ogni alimento e anche il suo aspetto. Ha cambiato colore? Puzza? C'è muffa o patine strane? Il barattolo era chiuso bene? E' lì da mesi ma andrebbe consumato in tempi più brevi? Tutto ciò che ha uno strano aspetto o è scaduto andrebbe eliminato. 
2) Quello che invece passa l'esame può essere diviso in categorie mentre lo appoggiate sul tavolo: barattoli, salse, latticini, salumi, carne, verdure, etc...
3) Ci sono delle cose che non consumate ma non sono scadute? Se vi piacciono ma sono lì da un po' solo perchè non avete modo di usarle spesso (penso ad esempio a sottaceti o salse particolari). Mettete queste cose insieme.

4) A questo punto potete decidere se dare una passatina ai ripiani o semplicemente riporre gli alimenti, cercando di tenere insieme le cose della stessa categoria. Riponete le cose che avete messo insieme al punto 3 in bella vista, magari dentro un contenitore (per esempio quei contenitori dove vengono tenute le carote o la frutta). Se il contenitore è di plastica trasparente, potreste scriverci sopra con un pennarello "da usare a breve". Pensate di cucinare nei prossimi giorni qualcosa con cui "smaltire" questi prodotti.

Volete qualche idea su come organizzare il frigorifero? Usare cestini è un modo interessante per ridurre la confusione e rendere la pulizia del frigo un'operazione semplice e veloce. 

Bravissimi! Per questa settimana avete finito.

Obiettivo pulizie
Per voi ci sono 5 missioni facoltative da fare: potreste farne una o tutte. Le missioni evidenziate sono quelle più consigliate, ma sta a voi decidere cosa fare, quante farne e quando. In fondo alla pagina trovate gli schemi per organizzare la vostra giornata.
Ora passiamo alle missioni. Se volete provate ad annotare quanto tempo vi serve per svolgere le missioni, potrebbe essere un modo per valutare i vostri progressi nel tempo.

Cassetto utensili
Andate in cucina e aprite il cassetto dove tenete utensili come mestoli, cucchiai, palette, schiumarole e chi più ne ha più ne metta. Tirate fuori tutto il contenuto e appoggiatelo sul tavolo della cucina. Create dei gruppi per "tipo" ad esempio cucchiai con cucchiai, mestoli con mestoli, palette con palette e così via.

Avete qualche forma di organizzazione all'interno di questo cassetto o tutto è buttato alla rinfusa? Un porta posate può essere comodo anche per organizzare gli utensili.

Prima di riporre gli utensili guardate cosa avete sul tavolo. Potrebbe essere un buon momento per fare un po' di decluttering: usate ciascuno di questi strumenti? Avete davvero bisogno di avere quattro palette tutte uguali? Rifletteteci bene, anche nella cena più affollata che avete avuto a casa vostra, quanti di questi utensili avete usato insieme? Avete molti strumenti da pasticceria ma non fate mai una torta decorata?

1) Liberatevi degli utensili rotti, rovinati o che non usate mai (se avete bisogno di consigli su come fare, potete leggere sopra le "istruzioni" per chi fa obiettivo decluttering)
2) Date una pulita al cassetto vuoto, aspirate le briciole e passate con un po' di detergente multiuso e una pezza.
3) Riponete gli utensili in maniera ordinata. Valutate un po': il cassetto è ancora troppo pieno? Forse potreste decidere di riporre solo una parte degli utensili e trovare una nuova casa per gli altri.
Bravissimi! Per oggi avete finito.

Fornello o lavandino
Durante la routine della cucina che fate ogni giorno date una passata veloce a fornello e lavandino. Magari non fate entrambi tutti i giorni e dato che la passata deve essere veloce potreste desiderare di fare una pulizia un po' più approfondita ogni tanto. Oggi è il vostro momento, io vi consiglio di scegliere tra fornello e lavandino, la prossima volta farete l'altro.

Sotto il lavandino
Andate in cucina e guardate sotto il lavandino o nell'anta dove tenete tutte quelle cose tipo detersivi, spugne, sacchetti della spazzatura e cose così. 
1) Tirate fuori tutto il contenuto. Controllate bene i detersivi, ci sono cose che sono lì da qualche era geologica? Provate a selezionare:- Flaconi che non avete mai usato perchè non vi piacciono (non puliscono come volete, non vi piace l'odore). Se un prodotto non vi piace: potreste regalarlo a un'amica, parente o donarlo ad un centro di raccolta/parrocchia. Altrimenti provate a usarlo per un altro scopo: controllate che non ci siano controindicazioni e usatelo per la routine del bagno. Potreste ad esempio usarlo per buttarlo nel wc per una passata giornaliera...così ve ne libererete in fretta.
- Flaconi con un dito o poco più di prodotto: non riponeteli nell'armadietto, ma tenetelo fuori a portata di mano, per usarlo il prima possibile (per il suo scopo o anche un altro...giusto per farlo fuori). 

2) A questo punto controllate se vi manca qualcosa e annotatelo sulla vostra lista della spesa.
3) Tente qui sotto i sacchetti? Ne avete troppi e sono tutti alla rinfusa? Decidete un numero ragionevole e buttate il resto. Fanno sempre in tempo a tornare.

4) Date una pulita con un panno e un po' di detergente multiuso 
5) Ora riponete tutto quello che vi serve di nuovo nel ripiano sotto il lavandino bene in ordine.
Bravissimi! Per oggi avete finito. 

Elettrodomestico
Ogni cucina è diversa, ma quasi tutti hanno degli elettrodomestici: la macchinetta del caffè, il forno a microonde, la planetaria, il robot da cucina, il bollitore, etc. Scegliete uno di questi elettrodomestici e puliteli all'esterno con una pezza bagnata (e se proprio serve un po' di detergente multiuso). Se l'elettrodomestico ha bisogno di essere pulito anche nelle parti interne controllate il libretto di istruzioni, riportano sempre qual è il metodo migliore per pulire il vostro elettrodomestico.
Frigorifero
Andate in cucina e aprite il frigorifero. In base al tempo e alla situazione del vostro frigo decidete se svuotarlo completamente o fare solo qualche ripiano. 
1) Tirate fuori il contenuto e mettelo sul tavolo. Mi raccomando, non tenete troppo le porte aperte mentre fate questa operazione, per evitare di riscaldare il frigo e consumare inutilmente corrente.
2) Mentre svuotate il frigo controllate la scadenza di ogni alimento e anche il suo aspetto. Ha cambiato colore? Puzza? C'è muffa o patine strane? Il barattolo era chiuso bene? E' lì da mesi ma andrebbe consumato in tempi più brevi? Tutto ciò che ha uno strano aspetto o è scaduto andrebbe eliminato. 
3) Quello che invece passa l'esame può essere diviso in categorie mentre lo appoggiate sul tavolo: barattoli, salse, latticini, salumi, carne, verdure, etc...
4) Ci sono delle cose che non consumate ma non sono scadute? Se vi piacciono ma sono lì da un po' solo perchè non avete modo di usarle spesso (penso ad esempio a sottaceti o salse particolari). Mettete queste cose insieme.

5) A questo punto date una ripassata ai ripiani con acqua calda e poco detersivo per i piatti 
6) Riponete gli alimenti, cercando di tenere insieme le cose della stessa categoria. Riponete le cose che avete messo insieme al punto 3 in bella vista, magari dentro un contenitore (per esempio quei contenitori dove vengono tenute le carote o la frutta). Se il contenitore è di plastica trasparente, potreste scriverci sopra con un pennarello "da usare a breve". Pensate di cucinare nei prossimi giorni qualcosa con cui "smaltire" questi prodotti.

Volete qualche idea su come organizzare il frigorifero? Usare cestini è un modo interessante per ridurre la confusione e rendere la pulizia del frigo un'operazione semplice e veloce. 

Bravissimi! Per questa settimana avete finito.

GLI SCHEMI DI QUESTA SETTIMANA

Qui potete scaricare il planner di questa settimana nei diversi formati:

- formato A4: il classico formato di un foglio della stampante. Dimensioni: 210x297 mm. Clicca qui per scaricare il il planner in formato A4.
- formato A5: è l'equivalnete di mezzo A4. Dimensioni 148x210 mm. Clicca qui per scaricare il il planner in formato A5.
- formato Personal: è un formato molto popolare di agende. Dimensioni 95x171 mm. Clicca qui per scaricare il il planner in formato Personal. 
- formato Pocket: è un altro formato di agende. Dimensioni 80x120 mm. Clicca qui per scaricare il il planner in formato Pocket.  

Vi aspetto sul blog e sulla pagina Facebook Nata disorganizzata dove ci confrontiamo su cosa fare ogni giorno usando il tag #oggifaccioPOCO.

Buon P.O.C.O. lavoro a tutti!

giovedì 7 luglio 2016

Come organizzare l'angolo del cucito e dello stiro

Oggi per la serie "Organizzati dentro ordinati fuori" vi parlo di una piccola miglioria che ho fatto qualche tempo fa per l'organizzazione dell'angolo del cucito e dello stiro. Non è certo un segreto che io non sono particolarmente talentuosa nel cucito (leggi "a malapena so attaccare un bottone") e sono ancora meno volenterosa per stirare (ne ho già parlato qui).

Se c'è qualcosa che non vi piace fare, le possibilità di trovare la voglia è indirettamente proporzionale alla difficoltà di recuperare le cose necessarie per svolgere quel compito. Cioè se per attaccare un bottone devo cercare la scatola che è sotto una pila di cose in un armadio e dentro la scatola è tutto un caos....le probablità che io attacchi quel bottone sono pari a zero.

Per questo motivo, nonostante io non dia troppo peso a stirare e cucire...ho preferito creare un angolo ad hoc. Prima tenevo queste cose in un armadio a muro (ne avevo parlato qui), ma in effetti era un po' complicato, bastava che nell'armadio si creasse un po' di confusione e raggiungere queste cose diventava complicato.

Pertanto ho deciso di dedicare un cassetto alle cose relative al cucito, allo stiro e in generale alla cura dei vestiti. 


Dentro questo cassetto tengo il ferro da stiro (dato che stiro pochissimo non vedo il bisogno di un ferro a caldaia e quindi questo ferro ci sta nel cassetto), sopra dei panni che usavo per stirare sul tavolo (prima di comprare un asso da stiro).

Dentro scatole di plastica (come quello del gelato) tengo:
- le cose del cucito: in una tengo solo i fili, nell'altra aghi, spilli, etc
- quella cosa misteriosa per pulire la piastra del ferro da stiro
- antitarme (una volta aperta la confezione, preferisco tenerle dentro una scatola chiusa bene)

Altre cose che tengo nel cassetto:
- la mangiapelucchi
- i sacchetti per profumare gli armadi ancora da usare
- il mio organizzatore di bottoni di riserva di cui vi ho parlato in questo articolo

Una cosa che manca in questa foto è la bottiglietta dell'acqua demineralizzata. Purtroppo il boccione non entrava in questo cassetto e visto che se non è a portata di mano...finisco per non usarla... Ho semplicemente preso una bottiglietta vuota da mezzo litro e travaso di volta in volta. Pratico ma soprattutto è moooolto più comodo caricare il ferro usando una bottiglietta rispetto ad un bottiglione.

Già, per essere una che non usa quasi mai queste cose...mi piace tenerle in ordine. E devo ammettere che da quando le cose sono così ben organizzate le uso più spesso. Soprattutto il ferro da stiro...che continuo a non usare in maniera costante perchè mi limito a piegare i vestiti, ma quando c'è davvero bisogno di stirare qualcosa, lo faccio più volentieri perchè davvero ci metto un attimo a tirare fuori il necessario.

E voi? Non è che rimandate questi lavori anche perchè ci vuole un sacco di tempo per recuperare tutto quello che vi serve? Niente più scuse ;)

Buona organizzazione a tutti!

martedì 5 luglio 2016

Obiettivo 1: il cassetto delle canottiere


Eccoci qui con l'appuntamento della nuova sfida dell'estate: organizzati dentro e ordinati fuori.

Vi ho invitato a scegliere i vostri 3 primi obiettivi di organizzazione, lavoretti che rimandate da tempo e che siano delle cose che richiedano un po' di riordino, sistemazione, riorganizzazione.

Oggi sulla pagina facebook vi ho sfidato a pensare a come  affrontare il problema. Riflettere su cosa non fa funzionare il sistema attuale ci offre quasi sempre la soluzione al problema stesso. Inoltre, pensare prima di agire ci aiuta a "spezzare" il problema e riduce al minimo i tempi necessari.

In questo cassetto io tengo:
- le calze organizzate secondo questo sistema che funziona ancora
- cose che uso solo in situazioni specifiche come pancere per i vestiti stretti e un reggiseno per vestiti senza spalline (motivo per cui sono sul fondo di questo cassetto)
- le canottiere

I problemi erano due: i divisori che ho fatto io col cartone che non erano fatti bene, si erano piegati e non tenevano più, e le canottiere morbide che se piegate "a pacchetto" (qui puoi vedere un video di Simplynabiki che spiega cosa intendo) non reggevano il pacchetto.
Aggiungiamoci un surplus di canottiere...fuori taglia.

Ed ecco il risultato!


Sono bastati 8 minuti (ho contato il tempo effettivo senza quello di fare le foto), compreso anche il ripiegare di nuovo tutte le canottiere. Spesso l'idea di lavori lunghi ci frena, quando invece ci basta pochissimo per sistemare cose semplici come un cassetto.
A sinistra: canottiere morbide. A destra: canottiere aderenti e un sacchetto per profumare i cassetti.


Per risolvere il problema dei divisori ho semplicemente utilizzato una scatola da scarpe. Vorrei metterne un'altra a sinistra, ma non avevo a casa una che ci stesse nello spazio (negli otto minuti sono anche andata a cercare se avevo una scatola adatta). Non diventerò matta a comprare la scatola giusta, se trovo una scatola adatta da riciclare mi andrà benissimo.


Adesso che gli spazi sono più definiti, è più facile che i pacchetti stiano in piedi. Per le canottiere morbide ho risolto dividendo il pacchetto ancora a metà, in questo modo restano in piedi.


Infine ho approfittato per fare un po' di decluttering (se non sai cos'è leggi qui): inutile avere un cassetto a effetto "è scoppiata una bomba" se metà delle cose non le posso mettere perchè non sono della taglia giusta. Io ho un problema di peso e mi capita che nel giro di un paio di anni passo diverse taglie. Per questo motivo non sempre elimino tutto quello che non è della mia taglia, tendo a tenere perchè so che magari nel giro di poco mi torneranno ad andare bene. Questo però non vuol dire che devo tenere tutto in uso, perchè questo crea solo confusione e rende più difficile prendere le cose che mi servono e uso. Alcune di queste canottiere le terrò e le metterò in una scatola che chiamo "fuori taglia", mentre altre vedo che proprio non le uso e le regalerò.

Eccoci qua, otto minuti dopo ho sistemato un cassetto che era in quello stato da...troppo!
E voi? Avete cominciato a sistemare qualcosa?

Buona organizzazione a tutti!

domenica 3 luglio 2016

Organizzati dentro, ordinati fuori: chi ben comincia è a metà dell'opera

Chi ben comincia è a metà dell'opera.

Un caffè, un foglio bianco e indovinate da cosa cominciamo? Se ormai mi conoscete non dovreste avere dubbi: da una lista. La lista aiuta sempre a chiarire le idee.

Siamo all'inizio di un nuovo percorso di organizzazione, siamo piene di entusiasmo e magari anche piene di voglia di fare. Cominciamo a buttare giù una lista di cose che vorremmo fare quest'estate e invece di essere a metà dell'opera rischiamo di affossarci in una pozza di frustrazione. Perchè le cose da fare sono tante, il tempo poco...è pur sempre tempo di vacanze, fa caldo e in fondo anche noi abbiamo diritto ad un po' di relax.

Il barbatrucco non è fare una lista di TUTTE le cose da fare. Concentriamoci su solo 3 cose che hanno bisogno di essere sistemate, di quelle che non si sistemano tutti i giorni. Il lavandino della cucina non va bene. Pensiamo a delle cose che stiamo rimandando da un po', a quella pila di carte/cose che non da fastidio nelle faccende di tutti i giorni, ma che è comunque abbandonata lì da tempo, a quel cassetto che è un disastro e che preferiamo non aprire....
Non devono essere lavori troppo complicati: obiettivi fattibili con dei tempi ragionevoli, diciamo massimo massimo mezz'ora. Non dovete rivoluzionare una stanza, ma concentrarvi su qualche piccolo lavoretto di sistemazione/organizzazione.

In questo percorso ci occuperemo di diverse cose, alcune le faremo insieme ma l'importante è che non dimentichiate questi vostri 3 obiettivi a cui dovreste dare una priorità nei prossimi giorni.

Darsi piccoli obiettivi è il miglior modo di iniziare e trovare la motivazione.

Volete sapere i miei primi 3 obiettivi?
1) Il cassetto delle canottiere: gli altri cassetti del nostro comò funzionano benissimo, ma le mie canottiere sono proprio un disastro assoluto. Ogni tanto le sistemo di nuovo, ma la verità è che l'organizzazione proprio non funziona, dovrei pensare a qualcosa di diverso.

2) Le carte da archiviare: io ho un sistema di archiviazione dei documenti che funziona benissimo e anche un sistema ordinato per tenere le carte in attesa di archiviazione. Almeno una volta al mese faccio l'archiviazione...beh adesso è un bel po' che non archivio, ogni weekend dico che lo farò....ma vince la pigrizia.

3) L'armadio dell'ingresso: ho ancora sciarpe e scarpine che girano. E' vero...qui l'estate è iniziata da solo due settimane, prima faceva ancora freddino e anche ieri erano solo 14 gradi. Anche qui ho un buon sistema di organizzazione, ma comunque si è formata una bella confusione di cose buttate a casaccio. Vorrei approfittare di fare una bella sistemazione, lavare le cose che non useremo nelle prossime settimane.

Quali sono i vostri primi 3 obiettivi? Lasciate un commento o dite la vostra sulla pagina di Nata disorganizzata.

Buon inizio a tutti :)

Organizzati dentro, ordinati fuori: un nuovo percorso per l'estate

E' un po' di tempo che ho voglia di novità.
E' un po' di tempo che mi rendo conto che meno fai, meno faresti: una volta riuscivo a scrivere i post, stare dietro ai gruppi facebook, creare nuovi metodi, seguire l'agenda. Da quando ho deciso di prendere una pausa a malapena riesco a mettere in piedi un post a settimana. L'idea di prendere una pausa era anche per concentrarsi sulla scrittura e gestione del blog, ma invece mi rendo conto che non sto combinando un bel niente. A fine marzo avevo fatto una lista di cose da fare nei mesi successivi (non per il blog ma per me), è il 3 luglio e praticamente non ho fatto nulla delle cose di questa lista.
Insomma, non va bene.

E' un po' di tempo che questa insoddisfazione ha preso forma in un nuovo mantra "organizzati dentro, ordinati fuori", ma non sono mai riuscita a mettere a fuoco quello che volevo fare con questo titolo. L'idea è quella di un percorso a tappe per rivedere la propria organizzazione. Come dico sempre l'organizzazione è una cosa che cambia con noi: le nostre esigenze cambiano con il tempo e l'organizzazione dovrebbe cambiare con esse. Ad esempio io vivo in questa casa da due anni e ci sono cose che sono cambiate oppure che hanno bisogno di essere sistemate di nuovo. Io credo che l'ordine sia il risultato di una buona organizzazione. Impossibile mantenere l'ordine, se le cose non sono ben organizzate in casa. Perciò mi piaceva l'idea di una riorganizzazione generale, che non sia solo della casa, ma anche dei pensieri...che le due cose sono molto collegate.

Mi piacerebbe creare un percorso di organizzazione, un percorso da fare insieme, per tenerci compagnia durante l'estate.

Sono diverse settimane che ci penso, ma non ho scritto una riga, neanche un appunto figuriamoci un programma e intanto giugno è passato. Inutile, se aspetto che sia il momento giusto, di avere un programma e di superare la paura di non starci dietro...non se ne fa niente. Ho anche accarezzato l'idea di prepararmi durante l'estate e proporvelo per bene a settembre, ma con ogni probabilità finirebbe che al 28 di agosto sarei nello stesso stato di oggi. E allora buttiamoci.

Amen se ci sono le vacanze e magari non vi scriverò tutti i giorni, amen se domani so che rientrerò alle nove passate dal lavoro e di sicuro non avrò voglia di mettermi al computer. Io oggi mi butto e se cado perchè non mi ero allenata abbastanza al salto, fa niente. Ve lo ripeto sempre di non cercare la perfezione e ho deciso che in questo percorso non la cercherò nemmeno io.

Perciò ecco la prima lezione di questo percorso: ad aspettare di fare le cose bene si finisce per non farle. Da oggi cominciamo con uno spirito nuovo, da oggi si fa e basta.

Perciò restate connessi, al blog e alla pagina facebook Nata disorganizzata, per questo percorso che ci farà arrivare a settembre con uno spirito più leggero perchè più organizzato.

Buona organizzazione a tutti!

Pulito con P.O.C.O. in tutta la casa dal 4 al 10 Luglio 2016


Non sai cos'è P.O.C.O? Leggi qui l'introduzione al metodo.

QUESTA SETTIMANA

Routine e SOS casa sono per tutti, indipendentemente che seguiate il metodo base, obiettivo decluttering o obiettivo pulizie. Se non sapete cosa sono routine e salvataggio casa, consultate la guida al metodo base.

1) Fare ogni giorno (o quasi) le routine: 
- routine della cucina: circa 15 minuti per una riassettata generale e veloce alla cucina.
- routine del bagno: circa 5 minuti per una passata veloce a specchi e sanitari
- routine dell'ordine: da 5 a 15 minuti per togliere di mezzo il disordine di ogni giorno
- routine del bucato: occuparsi del bucato per poco al giorno, per non ritrovarsi sommersi

Hai domande riguardo alle routine? Leggi questo articolo di approfondimento.

2) SOS casa (Sistemata Ogni settimana): dare una sistemata generale
A vostra scelta se fare tutto in una volta o spezzettarlo in più giorni. Le pulizie settimanali consistono in 3 cose di base (ma potete personalizzarlo secondo le vostre esigenze).
- pulire i pavimenti
- spolverare
- cambiare la biancheria di casa
- Speciale: materassi. Quando cambiate le lenzuola potreste dare anche una rinfrescata ai materassi (e girarli se ce n'è bisogno). Io spargo bicarbonato su tutta la superficie e lascio agire qualche ora, poi aspiro tutto con l'aspirapolvere. C'è bisogno di fare questa operazione una volta al mese? Sta a voi valutare come compiere l'operazione: se avete tanti letti, potreste farne alcuni questa volta e gli altri la prossima. Se avete un solo materasso, la prossima volta potreste decidere se fare una cosa completamente diversa...oppure lavare i cuscini. Insomma io vi do delle idee, poi sta a voi adattare il metodo in base alle vostre esigenze. 

Per chi segue la versione BASE (senza missioni), questo è il vostro schema settimanale.
Se invece fate le missioni, il vostro schema è in fondo alla pagina.
Schema senza missioni di questa settimana (settimana 4):
Formato A4 (210 mm x 295 mm)
Formato A5 (148 mm x 210 mm)
Formato Personal (95 mm x 171 mm)
Formato Pocket (80 mm x 120 mm)

LE MISSIONI SPOT (Specifiche pulizie ogni tanto)

Questa è la guida alle missioni SPOT per chi segue obiettivo decluttering e obiettivo pulizie. Se non sapete di che cosa si tratta e volete capire come funziona, vi rimando alle introduzioni di:

Non viene indicata una data per quando fare le missioni SPOT, affinché possiate voi decidere quando farle in base alla vostra disponibilità di tempo. Per organizzare la vostra settimana potete usare gli schemi che trovate in fondo alla pagina.

Questa settimana siamo in tutta la casa.
Questa settimana è particolare perchè non ci dedichiamo ad una stanza, ma a delle missioni SPOT per tutta la casa. Sono tutte missioni di pulizia, perciò chi fa obiettivo decluttering sarà lasciato un po' più libero. Qui sotto avrete tutte le istruzioni.



Obiettivo decluttering
Per voi questa settimana è molto particolare: è l'ultima settimana del metodo (poi si ricomincia da capo) ed è il momento di fare un po' di bilancio.

Avete appena iniziato? In questo caso c'è poco da fare bilancio, approfittate di questa settimana per consolidare le routine e se proprio volete fare qualcosa decidete di dedicarvi al decluttering o alla pulizia di qualcosa come avreste fatto prima di addentrarvi in questo metodo.

Per tutte le altre questa settimana non deve essere vista come una settimana di pausa o di vacanza, ma una settimana di recupero:
-  c'è qualche zona della casa che richiederebbe decluttering ma non è stata presa in considerazione dal metodo?
- c'è qualche zona su cui avete lavorato, ma non avete finito?
- c'è qualche lavoro di pulizia che dovreste fare?
Questa è il momento giusto per farlo. Inoltre vi ricordate dello scatolone del decluttering? Se avete creato lo scatolone del decluttering, questa potrebbe essere la settimana giusta per riprendere in mano le cose che avevate accantonato.
Vi sono mancate? Vi sono servite? Vi siete pentiti? Vi eravate dimenticate di loro?

Ormai dovreste aver preso un po' la mano con i principi del decluttering. Se adesso che ricominciamo il giro vi ritroverete a ripetere una missione SPOT la affronterete con uno spirito diverso oppure vi renderete conto che non avrete bisogno di fare decluttering di nuovo perchè in queste nove settimane non avete accumulato nuove cose inutili.

Siete stati bravissimi, comunque sia andata: l'importante è fare qualcosa.

Obiettivo pulizie
Per voi ci sono 5 missioni SPOT facoltative da fare: potreste farne una o tutte. In fondo alla pagina trovate gli schemi per organizzare la vostra giornata. Se volete provate ad annotare quanto tempo vi serve per svolgere le missioni, potrebbe essere un modo per valutare i vostri progressi nel tempo.

Questa settimana è speciale perchè è dedicata a tutta la casa: ma non è detto che ogni missione vada fatta in tutta la casa. Ad esempio potreste decidere di pulire i lampadari di tutta la casa o solo di alcune stanze, la stessa cosa vale per i vetri, etc.

Questa settimana è dedicata a tutti quei lavori che si tende a tralasciare: tante persone fanno questo genere di lavori davvero poche volte in un anno ed è per questo che questa settimana è stata introdotta. Questi lavori spezzettati stanza per stanza venivano sempre saltati a piè pari...allora meglio essere "costretti" a farli in una settimana unica.
Magari voi non siete affatto così e mentre passavano le settimane vi siete chieste per esempio "ma allora quando si fanno i vetri?" Niente vi vieta di suddividere questi lavori nelle nove settimane e aggiungere qualcosa al'SOS casa oppure di farli in questa nona settimana. Il metodo è fatto per rispondere alle vostre esigenze, valutate voi come vi sembra meglio.

Ragnatele
Prendiamo una scopa o un qualsiasi bastone, mettiamoci sopra un panno leggermente inumidito (o anche un vecchio paio di collant bucati o calzini spaiati) e diamo lo sfratto ai ragni.

Lampadari
Mi raccomando fate attenzione a non farvi male, usate una scala solida e possibilmente fate questi lavori in presenza di qualcuno (che non si sa mai). In base al vostro tipo di lampadario il metodo di pulizia sarà diverso. Se avete dei paralumi io mi trovo sempre bene con questo metodo.

Termosifoni
Io sono fortunata: ho sempre avuto il riscaldamento a pavimento...quindi questa missione la salto a priori. Ma se invece avete dei termosifoni ecco il momento giusto per dare una bella spolverata/pulita.

Finestre
Con finestre intendo sia la struttura che i vetri: poi sta a voi decidere cosa e come farli in base al tempo che avete a disposizione.

Fughe delle piastrelle
Capita a tutti di avere delle fughe da pulire, ma di solito è un problema legato a qualche stanza o parte di stanza in particolare. Non dovete mica pulire le fughe di tutta casa! Se non avete problemi particolari di fughe...tanto meglio :) Potete saltare questa missione e magari spezzettare le missioni SPOT di questa settimana su più giorni.
GLI SCHEMI DI QUESTA SETTIMANA

Qui potete scaricare il planner di questa settimana nei diversi formati:
- formato A4: il classico formato di un foglio della stampante. Dimensioni: 210x297 mm. Clicca qui per scaricare il il planner in formato A4.
- formato A5: è l'equivalnete di mezzo A4. Dimensioni 148x210 mm. Clicca qui per scaricare il il planner in formato A5.
- formato Personal: è un formato molto popolare di agende. Dimensioni 95x171 mm. Clicca qui per scaricare il il planner in formato Personal.
- formato Pocket: è un altro formato di agende. Dimensioni 80x120 mm. Clicca qui per scaricare il il planner in formato Pocket
Infine a fine settimana, potete provare a valutare i vostri risultati rispondendo a queste domande: POCO lavoro, quali risultati?

Vi aspetto sul blog e sulla pagina Facebook Nata disorganizzata dove ci confrontiamo su cosa facciamo ogni giorno usando il tag #oggifaccioPOCO.

Buon P.O.C.O. lavoro a tutti!
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