venerdì 7 settembre 2018

Quante agende avere?


Nota: i prodotti di cui vi parlo in questo post sono tutti stati acquistati da me. Nessuno mi ha mai pagato per fare pubblicità a nessuno dei prodotti/marchi che cito.

Parlando di agende questa è una questione da un millione di dollari. Meglio avere un'unica agenda che ci segue dappertutto (spesso ciccionissima) o avere più agende dedicate ai diversi aspetti della nostra vita, ma con il rischio di finire per usarle poco?

Meglio soli che mal accompagnati?

La mia risposta immediata sarebbe meglio avere un'unica agenda, in modo da poter avere tutto sempre sott'occhio ed evitare di non consultare l'agenda giusta quando serve. Ma io sono la prima ad avere più di un'agenda. E allora come la mettiamo? 

Il primo punto è capire a cosa ci serve questa agenda, quali sono le nostre esigenze. L'utilizzo di un'agenda è diverso tra uno studente, una mamma con tre figli che non ha un lavoro retribuito, una persona che lavora in un ufficio, una persona che ha un'attività su internet e lavora da casa.

In ogni caso per me la risposta è "avere una sola agenda" per quello che riguarda:
- il calendario
- il planner del giorno/settimana/mese
- le liste di cose da fare

Secondo me è fondamentale che tutte le cose che sono appuntamenti, ricorrenze, cose da fare e non dimenticare, siano tutte nello stesso luogo. Questa è quella che io chiamo la mia agenda personale, il luogo dove raccolgo tutte le informazioni per la mia organizzazione personale. Più agende abbiamo più è alto il rischio di scrivere un'informazione su una e non riportarla sull'altra (questo vale anche per il cellulare). 

Nel caso optiamo per un'unica agenda, possiamo scegliere di avere delle sezioni dedicate per pianificare attività diverse, usando dei divisori per tenerle ben separate. Se le dimensioni dell'agenda diventano troppo importanti e il rischio di scoppio è imminente, una buona idea è quella di tenere solo una parte del calendario. Io tenevo circa 3 mesi di calendario/visione settimanale, quando usavo un'unica agenda.

L'agenda del lavoro

Ma come la mettiamo con il lavoro? Vogliamo avere tutto nello stessa pagina?
Dipende da voi, dal tipo di lavoro che fate, dalla quantità di appunti che il lavoro vi richiede. Lavorate part-time e quindi magari le vostre giornate sono spezzate tra il tempo in ufficio e il resto della giornata?

Io ho un'agenda specifica al lavoro, che resta al lavoro e che utilizzo solo per segnare le cose da fare e gli appuntamenti di lavoro. Non ho lavoro che porto a casa o cose che devo fare fuori dal luogo di lavoro, una volta che esco la mia giornata di lavoro è conclusa. Il mio consiglio è di avere un'agenda specifica per il lavoro, soprattutto nei casi in cui:
- lavorate a tempo pieno o quasi, fuori casa
- il vostro lavoro richiede lunghe liste di cose da fare
- l'agenda resta sempre al lavoro

Potrebbe essere invece utile avere un'unica agenda in cui segnare tutte le cose lavorative e non, magari usando colori diversi (il metodo del color coding e altri metodi di organizzazione, li trovate qui) nei seguenti casi:
- il vostro lavoro vi fa girare come una trottola? Andate a mille appuntamenti e magari sulla via vi fermate anche a fare altre commissioni, perchè magari dovete incastrare anche tutti gli spostamenti per le varie attività dei vostri figli?
- lavorate a casa e quindi non c'è sempre una netta separazione dei vostri tempi, tra rispondere alle mail, far partire la lavatrice, scegliere le foto per il sito e preparare il pranzo.
- lavorate part-time e quindi è più semplice dividere gli spazi nell'agenda senza creare confusione.

Qualsiasi sia la vostra scelta la regola fondamentale è tenere insieme tutte le informazioni dello stesso tipo insieme. Lavoro con il lavoro, personali con le cose personali. Il rischio enorme è di farsi sfuggire qualcosa.

Le mille e un'agenda

Ci sono persone che preferiscono avere delle agende specifiche per ogni cosa: il diario, il giornale della gratitudine, l'agenda fitness o della dieta, l'agenda per il blog (qui potete trovare altre idee). Ho molta ammirazione per chi riesce a usare con costanza diverse agende.

Io mi trovo meglio ad avere tutto nello stesso posto (anche se ammetto ci siano delle eccezioni, vedi sotto). La mia agenda personale (una Happy Planner, ne ho parlato qui) mi permette di avere tutto nello stesso posto: appuntamenti, cose da fare, dieta e salute e anche il diario.


Un'altra buona alternativa per tenere tutto insieme è il bullet journal (ne parlo qui): essendo totalmente personalizzabile possiamo dedicare delle pagine per raccogliere informazioni di tipo diverso.

Le agende tecnologiche

Ci sono molte app per cellulari, tablet e computer (ne ho parlato qui). Io preferisco la carta quindi per me l'agenda è cartacea, ma uso comunque questi strumenti, perchè li trovo molto utili per certe cose specifiche. Utilissime nel caso del lavoro. Ancora una volta però la cosa più importante è che tutte le informazioni del tipo appuntamenti e cose da non dimenticare siano in un unico posto, quello che consultate. Se usate un'agenda cartacea ma non l'avete sempre con voi, il cellulare torna utilissimo, ma è fondamentale non dimenticare di riportarlo sull'agenda.

Se non volete correre il rischio o semplicemente lo trovate più pratico, potreste scegliere di segnare sempre tutti gli appuntamenti o cose fondamentali da non dimenticare sul cellulare. Questo ha infatti un vantaggio che nessuna agenda potrà mai avere, potete impostare un allarme.

Io infatti lo uso per segnare appuntamenti medici e compleanni importanti che non voglio assolutamente dimenticare. E per il lavoro uso Microsoft Outlook (qui spiegato in dettaglio).

Conclusione

Quindi meglio un'agenda o più? Non abbiate paura di sbagliare. Io ho provato cose diverse, sono tornata sui miei passi più volte. L'importante è trovare il nostro equilibrio che ci permette di essere organizzati senza perdere informazioni fondamentali. Questa è l'unica cosa che conta.

Se siete alle prime armi, meglio partire da un sistema semplice con un'unica agenda. Nonostante io sia fermamente convinta che sia la soluzione migliore, dopo anni ed anni di utilizzo di agende io ho trovato il mio equilibrio con quattro agende:
- l'agenda personale che vi ho mostrato nella foto sopra
- l'agenda al lavoro: uso Outlook sul computer per segnare appuntamenti e cose da fare nel futuro, ma ho anche un bullet journal sulla scrivania per la lista pratica di cose da fare per il giorno e il giorno seguente, ma che mi serve anche per appunti o calcoli volanti. Uso una pagina al giorno e mi è utile averlo cartaceo perchè a volte torno a guardare come ho fatto certi tipi di calcoli/ragionamenti.
- l'agenda per il blog: un'altro bullet journal che uso esclusivamente per raccogliere idee e organizzare i post (ne ho parlato qua).
- l'agenda di casa: una volta era la mia agenda personale, ma l'ho sempre sfruttata poco nella parte dedicata all'organizzazione personale (appuntamenti, cose da fare, etc). Invece è per me il luogo dove ho tutte le informazioni riguardo alla casa, password, contatti, etc. E' il luogo dove so sempre facilmente dove cercare questo tipo di informazioni. L'ho organizzata in ordine alfabetico (qui vi mostro come), anche se vorrei fare una sua riorganizzazione perchè ci sono delle parti che non uso più.

Anche se le agende sono quattro, di fatto le uniche che uso veramente ogni giorno sono quella personale e quella del lavoro. Quella per il blog è più una raccoglitore di idee, la uso solo quando mi serve e infine l'ultima è più di ogni altra cosa un'agenda di consultazione.

E voi? Quante agende avete? Vi spaventa averne più di una?

Buona organizzazione a tutti!

6 commenti:

  1. Ciao! Ti leggo sempre, complimenti per il blog! Anch'io preferisco avere più agende proprio perché le uso in contesti e con funzioni diverse. Io utilizzo un home binder (quindi non una vera e propria agenda) dove ho varie sezioni dedicate all'organizzazione della casa: numeri utili, password, nozioni base di pronto soccorso, una sezione dedicata a menù, programmazione dei pasti e liste della spesa, una per la pulizia della casa (con le varie routine e trucchetti per le pulizie), registrazione delle spese divise per categorie e una sezione dedicata al Natale. Poi ho l'agenda di casa dove mi segno (anche su mini post it se sono cose di routine, così sono comodi da spostare da una settimana all'altra) pulizie da fare, la spesa alimentare settimanale o mensile, la spesa dei detersivi e igiene personale, appuntamenti, ferie, scadenze, il ciclo. Sia questa agenda che l'home binder sono sempre in casa. In borsa sempre con me ho un'agenda molto piccola che uso più come bullet journal per segnare cose più mie: l'ho divisa in 4 sezioni, una to do list per segnare progetti/cose che vorrei fare ma che non hanno una scadenza precisa, una wishlist dove segno oggetti che vorrei acquistare e anche i numeri dei prodotti preferiti che voglio ricomprare, una to read list con i libri che devo leggere e una sezione per le spese per non dimenticarmi di quello che spendo fuori casa e segnarlo così la sera nell'home binder. Qui dentro tengo anche dei post it incollati dentro la copertina se devo segnare cose al volo fuori casa che non so dove scrivere). Utilizzo anch'io il cellulare, non ho scaricato applicazioni ma uso semplicemente il calendario e le note per segnare varie ed eventuali. Al lavoro ho gli appuntamenti nel planner settimanale che trovo pronto ogni lunedi e io in più uso due to do list per segnarmi altre cose. Ah, non c'entra con l'organizzazione ma ho anche un quaderno rilegato dove scrivo tutti i miei aforismi e citazioni preferite. Non amo gli adesivi, mi piace che le agende siano sobrie anche se carine (ad esempio ho diviso le varie sezioni dell'home binder con dei fogli colorati e plastificati su cui ho scritto i titoli al PC dentro una bella cornice; per l'agenda da borsetta invece ho creato dei piccoli segnalibri con il nome della sezione e un piccolo disegno). Scusami per il papiro ma l'argomento mi appassiona!

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    1. Tranquilla, appassiona anche a me quindi mi fa molto piacere leggere di altre organizzazioni. Grazie per aver condiviso, mi sembri ben organizzata. Anche io nella mia agenda di casa (in effetti si potrebbe chiamare un home binder) tengo cose simili alle tue. Una bella idea quella di segnare i trucchetti per le pulizie, in effetti a volte leggo cose e dico "la prossima volta lo provo" e figuriamoci se non dimentico tutto :D

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  2. Io da quest'anno forse sto riuscendo finalmente, davvero, ad utilizzare l'agenda in maniera costante. Al momento ho una sola agenda in cui scrivo impegni personali e familiari. Ho poi un piccolo quadernino in cui dai primi di Agosto ho iniziato a scrivere le mie giornate in maniera dettagliata o meno in base al mio umore. Per il lavoro al momento non ho ancora un'agenda ad hoc ma una sezione della mia personale. Piano piano se resterò costante come questi ultimi mesi probabilmente creerò un'agenda solo per la casa ma ad oggi temo che avere più agende mi porterebbe a tralasciarle. Buon inizio settimana!!!

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    1. ciao cara,
      io non tenevo un diario da quando andavo al liceo e invece ne ho riscoperto il piacere. Che poi chiamarlo diario è proprio una parola grossa, come dici tu la mia è un piccolo resoconto della giornata. Qualche riga, che però mi aiuta a concludere la giornata, che sia positiva o negativa non importa.
      Buona settimana anche a te :)

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  3. io ho due agende: una dove segno tutti i miei impegni durante la giornata e la seconda dove ho in cucina e faccio gli appunti tipo: cosa fare,cucinare, dove fare la pulizia, menu della settimana,cosa manca ecc. -per ora funziona.

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