domenica 26 aprile 2015

Risparmiare tempo e soldi: come organizzare i pasti della settimana


cucinare per la settimana
Durante la settimana ho poco tempo per cucinare e per evitare di finire a mangiare cibi preconfezionati che sono solitamente pieni di cose oscure, la domenica approfitto sempre per cucinare in grandi quantità per tutta la settimana.

Io faccio la spesa il sabato e compro tutto quello che mi serve per una settimana, cercando di approfittare delle offerte. In base a cosa ho acquistato, la domenica creo il menu' della settimana e mi metto un po' ai fornelli. Dato che faccio la spesa solo una volta alla settimana cerco di consumare prima carne e verdure fresche o che partono prima e poi con il passare dei giorni passo ad altri alimenti e verdure che si conservano meglio. La carne che non consumo nei primi due/tre giorni la congelo. Io utilizzo abbastanza il congelatore ed uno dei vantaggi di fare un menu' settimanale è quello di non dimenticare di scongelare in tempo le cose necessarie.

Vi faccio l'esempio di cosa ho comprato ieri per la settimana (ho comprato anche altre cose tipo latte, il lievito, salsa di pomodoro, etc...ma non c'entrano con questo post).
- un chilo di carne macinata
- tre chili di asparagi (perchè erano in offerta e molto convenienti)
- un chilo di fragole
- un cespo di insalata
- mezzo chilo di tegoline

Tre chili di asparagi sono davvero tanti per due persone, ma visto il prezzo ho fatto scorta per un po'. L'idea infatti era quella di cucinarli tutti in una volta, in modo da sporcare la cucina meno possibile ed avere aspragi pronti per diversi pasti. Già sabato a pranzo ho fatto una finta carbonara con gli asparagi al posto della pancetta e con il resto dei tre chili?
Dopo un'ora e una cucina in condizioni pietose... posso dire che con il resto dei tre chili ho fatto asparagi per un minimo di sette pasti (dico minimo perchè vedremo se la minestra basterà per uno o due pasti).

cucinare grandi quantità

1) Ho tolto la parte dura e bianca degli asparagi che ho scartato.
2) La parte che non è piu' bianca ma è comunque un po' duretta l'ho messa da parte per usarla in minestre.
3) Ho tagliato a pezzetti con il coltello tutto il resto degli asparagi e li ho cucinati in una grande pentola con della cipolla bianca, acqua calda e sale.
4) Ho scolato tutto.
5) Ho rimesso una parte nella pentola e ci ho cucinato il risotto per pranzo.
6) Dopo pranzo ho preso i pezzi che avevo messo da parte nel punto 2, li ho fatti a pezzetti insieme a una cipolla usando il quick chef di Tupperware (decisamente un ottimo aggeggio per risparmiare tempo) e li ho stufati sempre nella stessa pentola.
7) Ho messo tutto via in contenitori o sacchetti per congelare.

Ecco il risultato: tanti pasti e una cucina da sistemare
Quindi oltre al risotto che ci siamo già pappati, questo è il risultato:
- pranzo per domani: grano lessato con asparagi.
- 3 porzioni da 250 gr di asparagi per condire riso o come contorno: uno in un contenitore da mettere in frigo per martedi' e due sacchetti da congelare.
- 2 porzioni da 400 gr di asparagi per fare la minestra: uno va in frigo per martedi' sera ed uno in congelatore.

Allo stesso modo preparo le fragole: se le lascio nelle loro vaschette per piu' di un giorno iniziano a deteriorarsi, mentre se le preparo già con il succo di limone e pochissimo zucchero di canna ho il dessert pronto per almeno un paio di giorni.

Con la carne macinata adesso faro' delle polpette, un po' le mangeremo domani sera a cena, altre le usero' per condire la pasta ed il resto vengono congelate.

Ed ecco il menu' della settimana, dal lunedi' al venerdi'. Come vedete cerco di usare asparagi e polpette nei primi giorni, e poi con il passare dei giorni comincio a consumare il resto delle verdure che ho comprato sabato: fagiolini, insalata e pomodori che durano di piu' in frigo e posso preparare durante la settimana

Lunedi'
Grano e asparagi
Polpette e insalata

Martedi'
Pasta con le polpette
Minestra con asparagi

Mercoledi'
Riso con asparagi
Insalatona

Giovedi'
Pollo e tegoline
Toast al prosciutto

Venerdi'
Insalata di riso
Uova e spinaci (congelati)

E voi come vi organizzate per risparmiare tempo in cucina?
Buona organizzazione a tutti!

giovedì 23 aprile 2015

Come pulire: computer, cellulare e tablet

come pulire il computer e il cellulare
La tecnologia è diventata una parte integrante delle nostre giornate. C'è il cellulare, il computer, il tablet e che ci facciamo? Andiamo su facebook, guaridamo un video, leggiamo i blog e magari facciamo Pin su qualche foto, poi a nostra volta scattiamo foto, facciamo video, salviamo un po' di immagini da internet....la confusione piu' totale è dietro l'angolo!

Come puliamo casa con (piu' o meno) tanta dedizione, dovremmo prenderci il tempo ogni tanto per fare pulizia anche nella nostra vita tecnologica. Ecco allora un piccolo promemoria su come organizzare le pulizie di primavera tecnologiche.

Pulizia dentro ma anche fuori!
Cominciamo con il pulire cellulare ed eventuale tablet. Togliamoli dalle loro custodie e diamo una buona pulita. Già perchè non solo tocchiamo di continuo con le nostre mani lo schermo, ma il cellulare lo teniamo molto vicino al viso. Utilizziamo i panni per oggetti tecnologici, eventualmente con una puntinissima di acqua saponata se dovessimo proprio togliere qualche macchia tenace.
Stessa cosa vale per il computer, in particolare tastiera e monitor.
Per il monitor usiamo il panno apposito. Per la tastiera possiamo usare uno spazzolino dalle setole morbide oppure un cotton-fioc per eliminare briciole di sporco che si sono fermate in tutte le scanalature, tra i tasti, sulle casse e le varie entrate. Esiste anche la bomboletta di aria compressa che è molto utile, se non ce l'abbiamo possiamo fare un altro passaggio usando un post it da infilare con la parte appiccicosa tra i tasti. Poi possiamo di nuovo usare il panno per gli oggetti tecnologici, leggermente spruzzato su una metà con un mix di acqua e alcol (50%-50%). Tamponiamo bene il panno prima di usarlo, in modo da togliere qualsiasi eccesso. Non vogliamo bagnare il computer, ma avere un panno leggermente umido per togliere ogni sporcizia. Infine possiamo usare la metà asciutta del panno per assicurarci che sia tutto ben asciutto.
Se avete un computer fisso, provate ad aprire il case e provate un po' a guardare quanta polvere si è accumulata...yiiiik!

E ora possiamo passare all'interno.

Cellulare e tablet
1) Le immagini e i file: possiamo eliminare un po' di immagini dal cellulare? Magari le scarichiamo sul pc o installiamo un'applicazione che le salvi automaticamente (come ad esempio Dropbox). Una memoria piu' libera vuol dire un cellulare piu' veloce.
2) Le applicazioni: ci sono applicazioni che non usiamo mai? Disinstalliamole, vedremo subito come tutto sarà piu' scorrevole.

Computer
1) Liberiamo memoria: eliminiamo file che non ci interessano piu' oppure salvandoli su un dvd o una memoria esterna.
2) Facciamo anche una pulizia profonda: usando lo strumento "Pulizia disco" oppure software ad hoc come CCleaner.
3) Da quanto tempo non facciamo una deframmentazione del disco? Proviamo a fare l'analisi e vedere se è necessario farla.

Social
1) Abbiamo tra le amicizie persone di cui a malapena ricordiamo il nome o come ci siamo conosciute? Magari si puo' fare un po' di cernita.
2) Eliminiamo notifiche inutili: come quelle dei giochi su Facebook, basta dire di non voler ricevere notifiche e non saremo piu' importunati.
3) Eliminiamo iscrizioni che non ci interessano piu': questo per me vale sia su Facebook ma soprattutto su Youtube. Ho cancellato tantissime iscrizioni perchè ormai mi perdevo se qualcuno che volevo davvero vedere metteva un nuovo video, cosi' ho cancellato tutto cio' che non seguivo piu'.
4) Usate Pinterest? Quante bacheche avete? A volte ci facciamo prendere la mano. Mi è capitato di avere bacheche doppie, con pin doppi... e anche di avere una bacheca piena di pin suggeriti che non mi interessavano affatto.

Buone pulizie a tutti!

domenica 19 aprile 2015

Come organizzare l'armadio dell'ingresso

organizzare armadio a muro

Questo è un lavoro che ho rimandato di sabato in sabato e finalmente ieri è stato IL sabato. Fuori pioveva, la casa era già sufficientemente pulita da non richiamare troppo la mia attenzione, avevamo già fatto il nostro giro la mattina, venerdi' sera fuori con gli amici, nessun impegno previsto, nessuna scusa. 

Io sono una di quelle persone che tende ad avere le superfici sgombre e gli armadi incasinati. Sto cercando di debellare questa cosa, ma posso dire che è un po' nella mia natura il "fare ordine" mettendo le cose che ingombrano il tavolo nel primo buco che trovo dentro l'armadio. Avere un armadio a muro enooooorme in corridoio non aiuta le persone come me. Inoltre se ho un angolo di casa che inizia ad essere leggermente incasinato, preferisco aggiungere disordine sul disordine, piuttosto che creare un altro angolo di disordine. Morale della favola questo armadio era diventato un caos e urgeva sistemazione.

organizzare armadio ingresso

La prima parte, che richiedeva lo sforzo minore, è quella che funge da armadio d'ingresso vero e proprio. Lo scopo principale di questo armadio è riporre le giacche (ci teniamo le giacche di tutto l'anno), le borse, guanti e sciarpe. Nella parte bassa ci sono le sporte della spesa e tutti gli attrezzi del marito, questa parte non l'ho nemmeno toccata. 

sciarpe e foulard, borseQui il lavoro piu' grande è stato fatto nella parte superiore, mentre nella sezione "giacche" ho solo risistemato il contenuto di questi organizzatori a scomparti. Nell'organizzatore nero tengo le borse del periodo. A me piace molto cambiare la borsa e in una stagione ruoto tra almeno un paio e le tengo qui a portata di mano. Negli scomparti inferiori (all'interno di quelle scatole bianche) ci sono invece altri attrezzi del marito che hanno sconfinato.

L'organizzatore bianco e stretto è invece dedicato alle pochette e alle sciarpe e foulard. Io ho quasi sempre qualcosa al collo, la mattina prima di uscire prendo la giacca e scelgo un foulard che stia bene con il mio outfit. Tenerli in questo divisore mi consente di metterne due o massimo tre per scomparto, in modo da averli sempre a vista e poter scegliere tranquillamente. Se fossimo tanti in famiglia si potrebbe usare uno di questi organizer per riporre sciarpe e guanti dei vari membri.

La parte alta di quest'armadio contiene una trapunta molto ingombrante che non sta da nessun'altra parte, nè nel nostro armadio nè sotto il letto, e una scatola che prima era vuota e adesso ho utilizzato per riporre sciarpe e guanti fuori stagione. Poi prima c'erano una serie di scatole che ho risistemato nell'altro armadio e come vedete adesso ho praticamente un ripiano completamente vuoto (quei quaderni li ho lasciati li' ma potrebbero andarsene all'occorrenza).




La vera sfida è stata riordinare l'altra parte dell'armadio, che contiene di tutto e di piu'. C'era molto disordine ma le cose che ho dovuto eliminare sono davvero poche. Oltre alle cose di casa pero' c'erano cose che attendevano di essere portate in discarica o regalate e intanto si erano accampate qui.

armadio a muro

L'organizzazione non è cambiata cosi' drasticamente, a parte il fatto che ho cercato di essere piu' logica e di seguire le mie regole per trovare il posto giusto ad ogni cosa. Principalmente ho cercato di utilizzare al meglio i molti contenitori che avevo qui a disposizione e riposizionare le cose per tipo.


Partiamo dall'alto
Qui tengo le cose ingombranti dello sport (tappetino e sacca), una scatola che contiene tende e ho messo le mie scatole dei ricordi. Io non sono una che tiene tutto, pero' alcune cose preferisco tenerle, in questa scatola dei ricordi ho messo alcune cose del matrimonio e di altre cose importanti per me. Per il momento restano li', quando avro' problemi di spazio magari decidero' di fare delle foto e magari buttare oppure avro' capito che con il tempo non sono piu' cosi' importanti, ma visto che lo spazio non mi manca adesso posso tenerle.


Per quanto riguarda la scatola che contiene le tende: io le tengo perchè vivo in affitto e ho già cambiato diverse case negli ultimi anni. Di conseguenza mi sento scema a comprare sempre tende nuove, quando spesso da una casa all'altra posso riutilizzare quelle che ho. Ovviamente pero' non in un tutte le case vanno bene tutte le tende, quindi quelle che avanzano per il momento le tengo li', almeno finchè non ho problemi di spazio. Inoltre ho conservato anche i gancetti che mi sono avanzati, per metterli via ho riutilizzato dei contenitori per il cibo che erano molto piccoli e non venivano utilizzati. Avete presente quando acquistate un pacco di contenitori che ne contengono tanti e di dimensioni varie? Ce n'è sempre qualcuno che finisce per non essere utilizzato, riciclateli da qualche altra parte della casa!

riciclare contenitori cibo

Poi ho deciso di spostare i miei "pacchi" di lenzuola e copri-piumini un ripiano piu' in alto. In fondo restano comodi da prendere ma sono fuori dal raggio di comodità immediata, in modo tale da essere meno esposti al rischio che io ci appoggi qualcosa vicino "perchè c'è spazio". Lo trovo poco igienica visto che queste sono lenzuola pulite. Praticamente questi "pacchi" sono fatti dal set di lenzuola e una federa che vengono infilati nell'altra federa. Avrei voluto riporli insieme al resto della biancheria da letto, ma non c'era spazio.

Infine su questo ripiano c'è una scatola di vestiti fuori taglia. Normalmente sono una capace di fare decluttering di vestiti, pero' ci sono delle cose di valore che mi secca eliminare su due piedi solo perchè sono fuori taglia. Soprattutto considerando che ho la tendenza a fare lo yo-yo con le taglie, due anni fa avevo perso 15 chili e adesso li ho ripresi. Sono contenta di non aver buttato tutto e sono anche pentita di alcune cose che avevo dato via. Cosi' ho deciso di stabilire UNA e solo una scatola di vestiti fuori taglia, dove tengo solo cose che valga la pena tenere nel caso perda o riprenda qualche chilo. Il fatto di limitare lo spazio mi fa riflettere bene su cosa voglio tenere e il fatto di eliminare questi vestiti dall'armadio è comunque una cosa buona, perchè cosi' non ci ingombrano l'armadio e anche la testa di crucci sul nostro peso.

Cose di casa
Diciamocelo io sono una patita delle borse, ma forse l'avevate già capito quando vi ho parlato dell'organizzazione della borsa. Il problema è dove tenerle, beh io ho due contenitori Skubb dell'Ikea, dove tengo tutte le altre borse, cioè quelle che non sono "di stagione" e che momentaneamente non sono tra quelle piu' utilizzate, ma non sono neanche irraggiungibili. Questi contenitori sono infatti aperti e basta tirarli dalla maniglia per vederne il contenuto. Ho diviso le borse tra zaini, sacche e borse "da viaggio" dalle mie borsette vere e proprie.

cose di casa

A parte questi due contenitori, questi  due ripiani centrali sono dedicati alle cose di casa. Il ripiano piu' alto tiene le cose per stirare (ferro, coperta e copertura...io non ho un asse), per cucire, il levapelucchi, ma anche due scatole dove tengo batterie e lampadine. La scatola delle batterie in realtà contiene tutto cio' che è relativo all'elettricità, quindi anche ciabatte e prese multiple, oltre che alle pile (in una scatolina piu' piccola dove possono stare -piu o meno- in verticale).

pile, ciabatte, prese

organizzare i panni in microfibra
Il ripiano inferiore è un po' piu' vario. Nel cestino di vimini tengo gli stracci della casa veri e propri, mentre i panni in microfibra, che uso molto piu' spesso, li tengo in un contenitore aperto in modo che siano facili da prendere. C'è poi una scatola con tutti i prodotti per la cura delle scarpe (vernice, spazzole, panni, etc), una scatola con prodotti nuovi (fazzoletti di carta, deodoranti per armadi, etc) e poi la scatola "miscellanea". Qui dentro tengo altri prodotti per la casa, come i sacchi dell'aspirapolvere, i fiammiferi, etc. Infine quel tubo che vedete è il rotolo protettivo per ricoprire cassetti e ripiani.



Questo era la parte piu' critica e anche quella piu' usata, direi che c'è una bella differenza rispetto a prima.

armadio a muro

Scarpe e scatole
Diciamo che questa riorganizzazione mi ha fatto capire quanto spazio inutilizzato c'è. Nel ripiano di sotto ho infatti trovato posto per scatole vuote e cose che devono tornare in Italia e che per il momento possono stare li'. Prima erano buttate alla rinfusa, averle rimesse bene a posto mi fa capire quanto spazio c'è e anche quali scatole ho a disposizione. Altre cose che ho qui sono la borsa del computer (che adesso che scrivo penso che potrei anche metterla insieme agli zaini...), le borse di carta per fare regali o da riutilizzare e una televisione che al momento non è in uso ma che mi serve quando i nostri genitori vengono a trovarci per un po' e magari vogliono avere la tv da guardarsi nella camera degli ospiti.

scarpe

Infine l'ultimo ripiano è dedicato alle scarpe fuori stagione o che non uso con assiduità. Se avete letto il post sul mobile dell'ingresso vi ricorderete che ho deciso di tenere solo due o tre paia di scarpe da considerare di uso corrente mentre tutte le altre vengono riposte dentro alle scatole e messe qui. Devo dire che temevo avrei finito per non usarle o fare casino e lasciare tutto in giro e invece no...evidentemente sto diventando piu' ordinata dopotutto.

So che molte cose vi saranno sembrate assurde, come tenere tende o una televisione nell'armadio dell'ingresso, pero' come ho ripetuto piu' volte questa casa è tanto grande e noi non abbiamo cosi' tanta roba da dover eliminare per forza. Questo appartamento è piu' del doppio di quello dove vivevamo in precedenza, quindi nonostante mi sia imposta di non fare acquisti inutili "solo perchè tanto c'è spazio", neanche mi sento in dovere di fare decluttering incondizionatamente. Quando ci ritroveremo a dover fare spazio a cose nuovo sicuramente faro' una revisione di queste cose e ci saranno cose che verranno eliminate/donate/vendute, ma per il momento va bene cosi'. Spero comunque di esservi stata utile.

Come organizzare il lavoro
Come bonus vi lascio un piccolo consiglio di metodo: quando affrontate un lavoro simile, in cui volete davvero riorganizzare tutto e non solo dare una piccola sistemata vi consiglio di procedere in questo modo. 
1) Togliere tutto il contenuto: vi stupirete di cosa troverete sul fondo! Questo è molto utile per capire poi come riorganizzare gli spazi in base al contenuto del vostro mobile. Inutile farlo per ripiani per poi scoprire che nell'ultimo ripiano ci sono cose che andavano con il contenuto del primo. 
2) Dare una pulita: io ho usato un pulitore multiuso (acqua, aceto e pochissimo detersivo per piatti) e un panno in microfibra.
3) Fare tre pile: cose che non devono stare qui (ce ne sono sempre, ma si spostano di notte?), cose da eliminare/donare e cose da riporre di nuovo dentro
4) Nella terza pila mettere vicini oggetti simili: cosi' ci rendiamo meglio conto che abbiamo quattordici candele mezze finite e magari ce n'è qualcuna che possiamo eliminare.
5) Riporre tutto nella maniera piu' logica: le cose che usiamo piu' spesso vanno a portata di mano. A volte trovare il posto giusto richiede piu' tentativi, non abbiate paura di sbagliare: l'organizzazione è un processo non una cosa che si fa una volta e quella deve essere per sempre. 

Buona organizzazione a tutti!

mercoledì 15 aprile 2015

Come piegare i vestiti: le magliette

piegare vestiti

Credo che questo sia uno dei post che ho rimandato per piu' tempo: uno dei primi che avrei voluto scrivere e che ho posticipato di settimana in settimana perchè speravo di fare un video per mostrarvi come piego le magliette...un progetto troppo ambizioso. Oggi ne parlavamo nel gruppo Facebook Ordinata-mente e ho deciso di non rimandare piu'.

Quando vi ho mostrato il mio armadio, vi ho detto come preferisco mettere i vestiti in verticale: si risparmia spazio, si vede tutto e personalmente le cose mi si stropicciano meno che se faccio le torri di Pisa (le mie torri sono sempre sgangherate non importa quanto mi ci impegni, mi serve sempre la maglia in mezzo e crolla tutto).

vestiti in verticale

Neanche queste sono perfette ma vi assicuro che c'è un abisso rispetto a metterle in pila (le mie foto sono sempre molto reali...non è che sistemo prima di fare le foto). Io non stiro le t-shirt, anzi io non stiro praticamente niente. Stendere bene i vestiti e piegarli bene per me è sufficiente. Risparmiamo un'infinità di tempo e devo dire che il fatto di poter essere molto casual al lavoro aiuta.

Un altro aiutante è stato questo piega-magliette, che abbiamo trovato al "tutto due euro" (mi hanno riferito che si trova anche all'auchan). 

piega-magliette


Per capire come funziona, vi metto un video che ho trovato su Youtube...è in inglese ma le immagini parlano da sole.

Per me il segreto non è andare cosi' veloce, ma piuttosto pressare un po' quando piego, proprio per dare una specie di "stiratura". Il vantaggio enorme è quello di avere le magliette piegate tutte con le stesse dimensioni. Avete bisogno di un coso cosi'? Assolutamente no, ci sono tantissimi video su youtube su come si fa a farselo in casa con un po' di cartone e nastro adesivo. Ve ne lascio uno di esempio.


Se volete costruirvelo, queste sono le dimensioni del mio piega-magliette, cosi' non dovete neanche perdere tempo a prendere misure ;)
piega-magliette fai da te
Io alla fine poi le piego ancora a metà per poterle mettere in verticale. Ci sono anche altri metodi per piegare le magliette, se cercate su youtube ne trovate tantissimi. Molto famoso è anche il metodo "impacchettamento", e vi invito di guardare anche il video di Simplynabiki. Io trovo questo altro metodo molto valido per quanto riguarda slip, boxer e canotte da donna, ma per t-shirt e maglie preferisco sempre il piegamagliette. Lo uso da anni e mi ci trovo troppo bene.

Questo piega-magliette non lo uso solo per le t-shirt, ma anche maglie a maniche lunghe, girocollo etc. Il principio è esattamente lo stesso. 

E per chi guarda la serie tv Big Bang Theory...grazie a Sheldon che mi ha fatto riconoscere subito questo coso quando sono entrata da tutto 2 euro.

Buon bucato a tutti!

sabato 11 aprile 2015

Il setup della mia agenda

organizzazione agenda
Oggi voglio mostrarvi più in dettaglio la mia agenda. Pronti? Sarà un post piuttosto lungo. A me piace sempre vedere i video dei setup delle agende, quindi spero possa darvi qualche spunto.

Premetto che io non sono una fanatica della decorazione: non decoro, non ho fatto divisori personalizzati, non sono diventata matta a trovare le cose piu' carine che potessi trovare. Tutte le decorazioni che vedrete saranno adesivi o figurine e al massimo qualche washi tape...che mi basta incollare e sono già contenta. Evviva la pigrizia (o la mancanza di tempo).

Allora cominciamo: la mia è un'agenda formato A5 acquistata al Registro Buffetti (ma è stata un regalo quindi non ne conosco il prezzo). Gli interni sono della Full Time e in formato A5. Quest'anno mi hanno regalato il nuovo refill calendario 2015, ma ahimè in formato Personal. All'inizio pensavo di acquistarne di nuovi, ma qui in Svizzera sono fuori di testa coi prezzi e ho deciso di utilizzare quelli che avevo. Personalmente preferisco il formato A5, trovo questo un po' piccolo, ma non mi scopongo...come ho detto all'inizio, uso molto l'agenda ma non ne faccio troppo una questione estetica...perciò per quest'anno la mia agenda appare così.

refill agenda

All'interno della copertina ci sono tre taschine in cui ho infilato i post it. C'è anche una tasca piu' ampia, evidenziata da quel foglietto. Io non ci tengo niente, se proprio voglio nascondere qualcosa (tipo ricevute di regali) magari le infilo lì, così anche se il marito guarda l'agenda per vedere della cena o di numeri di telefono, non le trova.

Come vedete c'è il calendario 2015 che è piccolo, mentre il resto dell'agenda è in formato A5. Per farci stare i refill Personal io taglio l'angolino in basso a sinistra. All'inizio facevo il buco con la foratrice (come si vede in questa prima foto), ma mi sono stufata e con un semplice taglio di forbice risparmio tanto tempo.

Io uso un refill settimanale con la settimana su due pagine. E' il metodo con cui mi trovo meglio. Se non sapete quale refill scegliere, avevo fatto una piccola guida per fare una scelta oculata in base alle proprie esigenze.
Nell'agenda tengo circa il calendario dei due/tre mesi successivi, per evitare di avere un'agenda troppo piena e pesante. Più fogli avete nell'agenda piu' è difficile girare le pagine.

Io uso l'agenda per organizzare i lavori di casa, segnarmi ricorrenze ed impegni. Qui ho fotografato una mia settimana tipo, principalmente ci trovate il menu' settimanale (qui spiego come lo faccio), appunti di lavori/cose da fare.

menu' settimanale

Per fare la foto precedente ho tolto il righello-segnalibro che ho trovato dentro l'agenda e che io uso sempre. Sul righello spesso incollo post-it che possono essere motivazionali come quello nella foto (sto ricominciando la dieta e a fare sport) oppure possono aiutarmi nell'organizzare le routine delle pulizie. Se voglio acquisire una nuova abitudine la segno sul righello, in modo che io la posso vedere ogni volta che apro l'agenda e sia sotto gli occhi di settimana in settimana.

appunti sul righello

A proposito di dieta, da questo mese ho inserito anche un planner mensile per tenere sotto controllo la linea e lo sport che faccio. Il planner l'ho creato io e lo potete scaricare qui gratuitamente e stampare. Vi farò ridere: io questi planner li creo per voi, ma io non ho nemmeno la stampante a colori...e quindi li stampo in bianco e nero.
Io l'ho stampato in formato A5 (dicendo alla stampante di stampare due pagine per foglio). Ho tagliato la pagina e ho fatto i buchi usando la foratrice. Quando faccio i buchi la carta si rovina parecchio, quindi prima di bucare la rinforzo usando un washi tape.

pianificare la dieta

In questo planning mi segno il peso e quando faccio sport (usando un adesivo...visto il mese sto usando delle uova). Questo metodo l'ho già usato due anni fa quando ho perso piu' di 13 chili, seguendo una dieta e facendo tanto sport. Anche allora usavo pallini adesivi per segnare ogni volta che andavo a correre e vedere questo mese tutto colorato mi dava subito un'idea visiva di quanto mi stavo impegnando. Devo dire che sembra una sciocchezza ma per me è stato molto motivante, quindi adesso ci riprovo. Inoltre ho deciso di segnarmi quando ho mal di testa, che in questo periodo ho abbastanza spesso. Io soffro di emicrania dai tempi delle elementari e secondo consiglio del medico tante volte nella mia vita ho tenuto un diario del mal di testa.
Questo weekend poi voglio segnarmi anche le mie misure (che scriverò nella zona note), per poter vedere come cambiano di mese in mese.

Per tenere gli adesivi (uova) a portata di mano li ho incollati con lo scotch sul retro della pagina, così non li devo cercare tra gli altri adesivi che ho.

adesivi agenda

Dopo questo planner mensile ci sono i planning per l'organizzazione dei lavori domestici. Avevo già parlato delle mie routine, che tengo dentro delle buste trasparenti formato A5. Il vantaggio di usare le buste è che posso usare un pennarello per depennare le cose che ho fatto e quando ho finito, cancello tutto e via. Nella prima foto vedete che accanto alle mansioni ho scritto anche una previsione dei tempi.

pulizie agenda

Devo dire pero' che adesso sto seguendo in maniera piu' assidua il metodo Ordinata-mente, che ho unito alle mie routine...dovrei aggiornare questi fogli, ma come rinunciare alle figurine di Cenerentola?

organizzazione pulizie

Dopo questa prima parte che voglio tenere a portata di mano, ho messo una serie di fogli vuoti, bianchi e colorati, a righe e quadretti, che mi servono per scrivere le cose che metto nella parte "fissa" dell'agenda, cioè quella che resta sempre nell'agenda e non cambia di anno in anno.

organizzazione agenda

In questa foto vedete che ci sono dei segnapagina o tag che sbucano dall'alto o dal lato. Alcuni li tengo di lato, per abitudine, ma trovo che quelli in alto siano molto più comodi ed efficaci. Questi non erano presenti nell'agenda e mi sono arrangiata con le mie scarsissime doti manuali usando delle semplici idee che avevo già visto in rete.

tag agenda fai da te

Nel primo caso ho preso una piccola clip e ho ricoperto la parte nera con del washi tape. Un consiglio della serie "abbastanza ovvio se solo ci avessi pensato prima di buttare cinque centimetri di washi tape": mettete il washi tape in verticale e non in orizzontale...sono proprio ciompa.
Il secondo segnapagina è semplicemente un pezzo di washi tape piegato su se stesso e fissato sulla parte alta della pagina. Davvero semplice ma carino.

La mia agenda continua con le sezioni fisse, che io tengo organizzate in ordine alfabetico, usando i divisori della rubrica che ho trovato dentro l'agenda. Ho già raccontato in questo post quali sono le sezioni che uso, ma vi lascio qualche foto per farvi un'idea.

organizzazione agenda

agenda regali

Alla fine dell'agenda ci sono dei porta biglietti da visita, che era presente nell'agenda e poi ho messo una busta trasparente dove tengo qualche adesivo. Prima tenevo così tutti i miei adesivi, ma era abbastanza scomodo. Adesso invece uso un ufficio portatile, dove tengo tutto quello che mi serve per lavorare sull'agenda, adesivi e washi tape compresi.

organizzazione biglietti da visita

E questa è l'ultima pagina dell'agenda. Come ho detto, abbastanza semplice ma spero di avervi dato qualche idea per le vostre agende.

L'organizzazione è una cosa in divenire: qui trovi l'aggiornamento a questo post in cui puoi vedere come l'organizzazione è cambiata a distanza di mesi.
Buona pianificazione a tutti!

mercoledì 8 aprile 2015

Refill gratuiti per l'agenda: il mese di Maggio da stampare



Ecco il mio ultimo refill per l'agenda: cominciamo a pianificare per maggio.Di nuovo trovate due versioni :
1) Il mese di maggio perpetuo: da stampare e ristampare tutti gli anni. Lo trovi qui.
2) Il mese di maggio 2015: con i giorni della settimana segnati. Lo trovi qui.

Vi siete persi i mesi precedenti? Li trovate qui (per l'agenda perpetua) e qui (per l'agenda 2015).
Quando cliccate sul link, scaricate prima il file PDF sul vostro computer cliccando sul pulsante a forma di freccia che si trova in alto. La freccia è simile (non identica) a quella qui a destra. Una volta scaricato sul vostro computer, lo potete stampare.

Buona pianificazione a tutti!

lunedì 6 aprile 2015

Come organizzare il bagno


organizzazione bagno

Oggi affrontiamo il bagno, una stanza che se non manteniamo in ordine rischia di farci perdere molto tempo la mattina quando ci prepariamo. Se poi siete come la sottoscritta, a cui piacciono molto i trucchi e la cura per il corpo...immagino che vi ritroverete a dover affrontare la questione organizzativa. 

prodotti bagnoIo sono molto fortunata e ho un bagno abbastanza grande che mi ha permesso di organizzare i miei prodotti senza dovermi limitare. Dove ho messo tutti i miei prodotti?
1) Un cestino per i prodotti quotidiani
2) Mobiletto Ikea Serie Molger
3) Pochissimi prodotti sul lavandino
4) Pochi prodotti nel mobiletto sopra il lavandino
5) Cassetto alto sotto il lavandino


Il cestino per i prodotti quotidiani
arredamento bagnoA sinistra del lavandino si trova il mobile in legno, mentre a destra c'è la tazza, sopra la quale c'è un muretto che crea un ripiano. All'inizio tenevo tutti i miei trucchi nel mobile in legno ma mi sono accorta che spesso le cose che usavo proprio tutti i giorni finivano su questo ripiano a destra. Per evitare disastri, per la serie la matita che cade nella tazza.... ho deciso di usare un cestino che contenesse le cose che uso tutti i giorni, in modo da averle a portata di mano.


trucchi Oltre ai prodotti di tutti i giorni nel cestino ho anche deciso di tenerci i rossetti/lucidalabbra (dentro una scatola di cotton fioc) perchè sono una cosa che se non vedo non mi ricordo di usare. 


A volte basta avere una cosa sotto gli occhi per cominciare ad usarla in maniera piu' regolare. Se ad esempio ci sono prodotti che voglio provare o finire li sposto qui.
Su questo ripiano tengo anche alcuni detersivi per pulire, sempre a portata di mano per rendere le pulizie un gesto piu' semplice e veloce da fare in maniera quotidiana. Sul mobile del lavandino tengo invece un panno in microfibra, come si vede dalla foto in precedente.


Il mobiletto Molger di Ikea
Questo mobiletto aveva le dimensioni perfette (37x37x140) per stare tra il lavandino e la vasca da bagno. Sul ripiano piu' alto ho messo delle candele profumate, da accendere quando faccio il bagno, mentre nei ripiani sottostanti ho diviso in questo modo:

ikea molger

1) In due cestini (che avevo già) ho messo i prodotti di trucco e capelli che non considero proprio l'essenziale che uso TUTTI i giorni. Ci sono matite di colori diversi, pennelli, borotalco, prodotti per pulire il viso, prodotti per lisciare i capelli, maschere per il viso, crema per il corpo e anche specchio portatile ingrandente.
ceretta2) Questo cestino è dedicato principalmente alla depilazione, poi dentro due scatole di gelato tengo
smalti e prodotti per le unghie e prodotti per i piedi (sali per il pediluvio, creme, pietre). Per quanto riguarda la depilazione ho usato una scatola Samla di Ikea che sta perfettamente dentro questo cestino (sempre di Ikea). Dentro la scatola tengo la macchinetta per fare la ceretta, le strisce, i rasoi. Fuori ho il Silk-epil e le strisce di cera per il viso. Io compro un sacco di queste strisce quando sono in offerta o sono in Italia/Slovenia.
Il problema è che prima le tenevo nelle loro scatole originali: occupavano un sacco di spazio e io non mi rendevo conto di quante ne avevo perchè magari in ogni scatola ce ne erano solo un paio. Adesso ho unito tutte le striscie in una scatolina riciclata che è molto sottile e trasparente (cosi' le vedo), mentre in una scatola tengo solo le salviette che si usano dopo.

organizzare elastici forcini
3) In questo cesto tengo gli assorbenti in una scatola Samla, una scatola di gelato dove tengo elastici e altre cose per capelli. Ad esempio le forcine le tengo nelle scatole grandi di Tic Tac, divise per tipo. Nella scatola delle gomme da masticare ho messo invece quegli elastici minuscoli che uso a volte per fare acconciature, cosi' li ho tutti in un posto e non si perdono. In questo cesto tengo anche altri prodotti, come le salviettine, i dischetti, una palette di ombretti molto ingombrante ma che uso di tanto in tanto, una spazzola rotonda che uso solo quando mi stiro i capelli, la custodia del Clarisonic e le spazzole di riserva.
4) La carta igienica.


Il lavandino
Sopra il lavandino tengo pochissimi prodotti: il sapone mani, il colluttorio e lo struccante. Quella cosa piccola e azzurra è la testina del Clarisonic che si stava asciugando. I dischetti per struccarsi li tengo appesi al bicchiere porta-spazzolino, dove tengo il dentifricio e la spazzolina per le unghie.

mobile lavandino

Lo spazzolino lo tengo all'interno del mobile dello specchio. Questo mobile è davvero molto stretto e io ci tengo pochissimi prodotti. Prima di tutto ho paura che cadendo mi spacchino il lavandino (esperienza già provata in famiglia), percio' voglio tenere davvero poche cose facili da prendere. Inoltre mi piace tenerci le cose un po' speciali che quando le metto mi fanno stare bene, percio' sono contenta di averle li' in maniera carina.

casetto lavandino

Infine sotto il lavandino si trova un cassettone molto alto. Dentro ci tengo altri detersivi, il phon, la busta dei campioncini, il sacchetto di riserva per il cestino del bagno e un cesto che contiene prodotti da aprire....ormai l'avete capito che mi piace comprare prodotti per il bagno...
Dentro questo cassettone c'era una piccola mensolina dove io tengo i salva slip e le salviettine intime, perchè sono proprio a portata di mano...ecco quando sono seduta ;-)

Ecco e con questa immagine proprio "poetica" vi lascio. Spero di avervi potuto dare qualche spunto di ispirazione. 
Buona organizzazione a tutti!

giovedì 2 aprile 2015

mercoledì 1 aprile 2015

Non ci riesci? Forse non è il metodo giusto per te


costruirsi un metodo

Sono felice che tante persone trovino utili i miei consigli, questo blog è iniziato per gioco ma sto avendo un sacco di riscontro. La cosa che mi fa più sorridere e che mi sento dire più spesso è "ma quale disorganizzata sei organizzatissima".

Io sto facendo un percorso verso una vita più organizzata, perché la mia casa era arrivata ad un punto che mi davo fastidio da sola. Altro che organizzatissima! Ho cominciato cercando consigli su internet e dopo qualche anno mi sono detta che potevo ritornare il favore e condividere la mia esperienza, per aiutare chi si trova in una situazione simile alla mia. 

Qual è la lezione più grande che ho imparato in questi anni? 
Se non ci riesci cambia metodo.
Qualsiasi consiglio, metodo di organizzazione, soluzione per la casa...se non funziona e dopo poco tempo torna tutto come prima vuol dire che probabilmente non fa per voi.
L'armadio è sempre un disastro? Il tavolo della cucina è pieno di posta? Sto seguendo un metodo di pulizie ma sono sempre indietro col programma?

Basta davvero solo cambiare metodo???
Direte voi è anche una questione di applicazione, bisogna essere motivati ed impegnarsi...vero non c'è dubbio. Questa non deve essere una scusa dietro cui nascondersi.
Dicono che ci vogliono 21 giorni per acquisire un'abitudine, io aggiungo che dipende anche dall'abitudine. Ad esempio quando mi sono trasferita in questa casa mi sono abituata subito a mettere via la giacca nell'armadio dell'ingresso invece che sulla sedia o ad asciugare la doccia dopo ogni utilizzo. Ci ho messo di più ad abituarmi a sistemare la cucina tutte le sere (e ancora adesso capita di saltare direttamente alla fase divano).

Vietato arrendersi
Quindi non si può gettare la spugna senza averci provato. Ma se ci provate davvero e vedete che non funziona, molto probabilmente il metodo che usate non fa per voi. Non arrendetevi dicendo non sono capace di tenere in ordine, di usare l'agenda, di trovare il tempo per me stessa. Non è che non siete capaci, ma lo state facendo nel modo sbagliato per voi.

Ogni cosa si può fare in tanti modi e persone diverse si troveranno meglio con soluzioni diverse. Non è detto che quello giusto  per noi sia il primo metodo che proviamo o quello che usavano i nostri genitori. E non è nemmeno detto che quello che andava bene tre anni fa sia ancora valido oggi. Quando dico che l'organizzazione è un processo dinamico intendo proprio questo. Per imparare ad essere organizzate la prima cosa da fare è provare, provare, provare, finché non troviamo quello che funziona per noi. Allora niente piu' "lascio perdere, non ci riesco" e cominciamo a pensare "questo non va, cosa posso fare di diverso?".

L'esempio della posta
Vi faccio l'esempio del mio mobile di ingresso. L'idea era di usarlo come svuota tasche, per tenerci le borse ed appoggiarci la posta. Risultato? Il mobile era un bazar e la posta abbandonata sul bancone della cucina.

mobile dell'ingresso

Poi ho comprato questo portadocumenti. Ha funzionato con la posta importante, le bollette non restavano dimenticate sotto pile di documenti, ma le offerte dei supermercati che volevo sfogliare restavano ancora in cucina.

posta

Che ho fatto? Dopo un anno dal trasloco ho cambiato mobile. Adesso va meglio, l'ingresso è incredibilmente più ordinato e per quanto riguarda la posta ho adibito uno spazio per raccoglierla. Funziona? Io la metto al suo posto ma il marito no. Gli ho chiesto se può fare attenzione, ma se continua a metterla in cucina non è che faccio una scenata al marito, evidentemente il posto che abbiamo scelto (insieme) non è comodo. Finirò per arrendermi e per creare uno spazio apposito in cucina. Inutile remarsi contro, che le difficoltà nella vita sono già tante (e di ben altro calibro).
ingresso

L'importanza di essere creativi
Se avete paura di spendere soldi in soluzioni intermedie cercate di usare un po' di creatività. Fate delle prove prima con ciò che avete in casa o con cose molto economiche. Al momento il mio contenitore della posta è il coperchio di una scatola, se dovessi capire che questa è LA soluzione solo allora potrei pensare di spendere qualche soldo per comprare un contenitore migliore...o anche no!
Il mobile che prima era all'ingresso adesso è in cantina, dove può essere utilizzato come dispensa. Se pensate che il vostro acquisto sia un compromesso più che esattamente quello che avete sempre sognato, cercate già di immaginare cosa ne potreste fare nel caso si riveli essere un acquisto sbagliato.
Il bisogno di risparmiare o il sacrosanto rifiuto di comprare qualcosa che non ci piace (ma che risolverebbe quel particolare problema) può farci trovare soluzioni geniali.

Un altro esempio
Un altro esempio che mi è particolarmente caro: la cura della persona. A me piace fare acquisti di creme, maschere e prodotti per il corpo. E poi? Non metto la crema per il viso neanche tutti i giorni e non parliamo della crema corpo....caliamo un velo pietoso su maschere e scrub. Questo vale soprattutto in inverno, quando la sera fa talmente freddo che batto ogni record di salto nel pigiama e fiondamento nel letto. E poi qualche settimana fa ho avuto l'illuminazione, perché invece di aspettare il momento di andare a dormire non mi prendo cinque minuti quando torno a casa e mi cambio? In quel momento ho ancora l'energia di strucccarmi e farmi una coccola. Lo so che probabilmente le creme notte le dovrei mettere prima di andare a letto, ma non credo che se lo faccio alle otto invece che alle undici ci sia tutta questa differenza e soprattutto meglio così che non metterla affatto. E devo dire che sta funzionando alla perfezione, sono molto più costante e mi pento di non averci pensato prima.

Organizzare a quattro o più mani
Questo principio vale per tutto, come fare le pulizie, preparare un menù settimanale, fare la lista della spesa, come organizzare l'armadio, dove mettere le scarpe, le pentole...tutto. Il segreto è provare metodi diversi e non aver paura né di cambiare né di sbagliare.
Se l'idea di scombussolare la vostra famiglia vi frena vi posso assicurare che se trovate un metodo più efficace o una sistemazione più adatta a qualcosa ne saranno contenti e vi sentirete dire "è più comodo così". Le soluzioni "giuste" sono proprio quelle che non facciamo eccessiva fatica ad adottare

Alla ricerca di ispirazione
E se non sappiamo da dove iniziare per fortuna viviamo nell'era di Internet. La rete è una fonte inesauribile di idee e allora benvengano i blog di organizzazione, i gruppi di Facebook, Pinterest. Fatevi ispirare ma poi cercate sempre di adattare alle vostre esigenze le soluzioni che trovate. Se volete qui trovate le mie regole d'oro per trovare il giusto posto per ogni cosa.

E se ancora non funziona? Beh adesso lo sapete, vietato arrendersi e andate subito a cercare una soluzione alternativa.
Buona organizzazione a tutti!
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