giovedì 12 gennaio 2017

3. La camera matrimoniale: obiettivo decluttering


Non sai cos'è P.O.C.O? Leggi qui!

Queste sono le missioni della settimana dedicata alla camera matrimoniale per chi segue obiettivo decluttering. Non viene indicata una data per quando fare le missioni, perchè possiate voi decidere quando farle in base alla vostra disponibilità di tempo. Per organizzare la vostra settimana potete usare gli schemi che trovate in fondo alla pagina.


Per voi ci sono 3 missioni SPOT da fare. Ricordate: il vostro obiettivo principale è eliminare il superfluo, fare ordine e riorganizzare. Non abbiate paura di sbagliare, la prossima volta che affronterete la stessa missione il lavoro sarà minore e avrete più tempo da dedicare alla pulizia vera e propria. Allo stesso modo se l'organizzazione che avete provato non ha funzionato avrete modo di fare degli aggiustamenti.

Nota: io non lo scriverò mai, ma se volete potete sempre approfittare del momento in cui andate a svuotare un cassetto o armadietto per pulirlo. Come vi ho detto il vostro obiettivo è il decluttering e l'organizzazione, ma niente vi vieta di fare pulizia. Il punto è però quello è di non distrarsi troppo o farsi passare la voglia pensando alle pulizie. Pertanto se pensate di voler pulire fatelo, se non avete voglia invece non sentitevi in colpa. Le misisoni non dovrebbero essere mai troppo lunghe.

Cosa vi serve? Uno scatolone vuoto, lo scatolone del decluttering.
Quando si parla di eliminare il superfluo non si tratta sempre e solo di buttare, si può anche vendere o donare. Dal momento che per tante persone è difficile separarsi delle proprie cose. Io consiglio sempre di preparare uno scatolone vuoto, dove riporre le cose che al momento abbiamo deciso di "eliminare momentaneamente". Se non avete uno scatolone, anche un sacchetto o un ripiano in garage farà al caso vostro.
Le cose nello scatolone del decluttering non verranno eliminate subito, ma solo messe da parte. Intanto noi potremo valutare come va la nostra vita senza di loro e se erano davvero così necessarie. In questo modo il "distacco" sarà meno difficile e potremo vedere quali sono i benefici di cassetti e ripiani meno straripanti. Quando eliminare queste cose? Io propongo tre modi:
- quando lo scatolone è pieno.
- fissando una data: ad esempio a fine mese.
- quando ritorniamo ad occuparci della stessa zona della casa. Per esempio se sullo scatolone scriviamo "cucina" potrebbe essere un'idea quella di valutare il contenuto la prossima volta che affrontiamo questa stanza.

Quando ricontrolliamo il contenuto avremo una visione più critica del contenuto. Ci è mai servita quella roba? Siamo stati meglio con i cassetti più spaziosi? A quel punto possiamo decidere come liberarci di questi oggetti che si meritano un uso migliore di occupare spazio inutilmente e fare confusione, scegliendo tra il dono, la vendita o la spazzatura.

Ora passiamo alle missioni SPOT. Se volete provate ad annotare quanto tempo vi serve per svolgere le missioni, potrebbe essere un modo per valutare i vostri progressi nel tempo.

Comodino
Con gli anni ho imparato a capire che il contenuto dei comodini varia tantissimo di casa in casa. Io ci ho sempre tenuto solo le cose che mi servono mentre sono a letto: una luce, la sveglia, un libro e magari la crema da mettere prima di andare a letto. Per molte persone invece il comodino è un luogo magico, dove tenere le cose che non hanno altro posto in casa. 
Anche i comodini mezzi vuoti tendono a raccogliere cose che non c'entrano: dai fazzoletti, al bottone o l'etichetta che si stacca da un vestito, alla nota di appunti....e chissà quanto altro.

In base a quanto è fondo il fondo del vostro comodino decidete come organizzare il lavoro. Se avete più di un cassetto e dentro è un vaso di Pandora, magari dividete il lavoro in più giorni.

Tirate fuori il contenuto (tutto o quello di un cassetto). Mentre tirate fuori considerate ogni oggetto e dividete le cose in pile, in base a cosa vorrete farne: rimettere nel comodino, mettere da un'altra parte, mettere nello scatolone del decluttering o buttare (mica terrete anche i fazzoletti di carta usati?).
Chidetevi: sono cose che vi servono? E vi serve tenerle proprio qui? Se quando cercate qualcosa nel comodino faticate a trovarla, provate a tenere meno oggetti.
Le cose che "restano fuori" potrebbero trovare casa da un'altra parte o essere riposte temporaneamente nello scatolone del decluttering.

Una volta fatte le pile, rimettete quello che c'è da riporre, buttate ciò che c'è da buttare e le cose che volete spostare da un'altra parte, datevi oggi per spostarle. Se restano dimenticate per terra/sul comò/o dove le avete messe per più di 24 ore vanno dritte dritte nello scatolone del decluttering.

E' stato difficile? Bravissimi, per oggi avete finito.

Armadio
Avete già fatto il cambio stagione? Se non l'avete fatto da poco, il lavoro che faremo oggi è solo di vero e proprio decluttering, cercando di alleggerire il nostro guardaroba a piccoli passi. Aprite il vostro armadio e scegliete una porzione: per esempio un ripiano, un cassetto, un certo numero di grucce, una scatola. Più disponibilità di tempo avete più grande potrebbe essere la vostra porzione, ma non ci sono scuse bisogna farlo, anche con soli cinque minuti possiamo prendere in considerazione 5 capi e riuscire comunque a concludere qualcosa.
Questa missione SPOT può essere ripetuta più volte nell'arco di questa settimana.
Tirate fuori i vestiti della vostra porzione e chiedetevi:
1) L'ho mai indossato nell'ultimo anno?
SI: +1
NO: -1

2) Quando l'ho indossato mi sono vista/o bene? (se c'è bisogno si può provare)
SI: +1
NO: -1

3) E' rovinato/sgualcito/scolorito/manca un bottone?
SI: non riporlo nell'armadio. Se è una cosa che si può sistemare, devi spostarlo comunque, lasciarlo nell'armadio ti fa solo confusione e non ti aiuta a velocizzare la riparazione. Se non credi di sistemarlo a breve (e non sai dove metterlo nel frattempo), mettilo nello scatolone del decluttering.
NO: 0
 
4) Con quante cose lo posso combinare?
Più di una: +1
Una sola combinazione: 0

5) E' un abito per occasioni particolari? (abiti da cerimonia, abiti da sera, premaman E siete incinta)
SI: +2
NO: 0

6) E' un capo classico, non legato a una certa moda particolare?
SI: +1
NO: -1
7) E' costato molto?
SI: +1
NO: 0

8) E' uno dei tuoi capi preferiti?
SI: +1
NO: 0 (anche se ti piace, ma non è il tuo preferito)

9) Quante cose simili abbiamo?
Non c'è una riposta corretta, perchè quanti capi di un certo tipo siano necessari è una cosa troppo soggettiva. Chi lavora in un ufficio pubblico ha più giacche e camicie di me, che lavoro con un camice e devo essere comoda e leggera sotto. Detto questo se avete 30 t-shirt souvenir delle vacanze e non fate nemmno sport...anche se doveste iscrivervi in palestra sono certa che farete più di una lavatrice al mese...
Quindi tenete conto di questo aspetto quando fate le vostre scelte.

Direi che per riporre un vestito dovrebbe avere almeno 3 punti. ATTENZIONE: non è una regola assoluta, ognuno fa quello che vuole e magari queste domande non hanno tenuto in considerazione qualcosa di particolare che invece è importante per voi, ma potrebbe essere un buon approccio per fare una valutazione obiettiva. Vi faccio un paio di esempi per rendere più chiaro il concetto.

1) Il vestito da cerimonia, comprato per un matrimonio, costoso.
E' un vestito da cerimonia (+2),  non lo usiamo tutti i giorni e magari non lo abbiamo messo nell'ultimo anno (-1). Magari è anche un po' particolare, non proprio una cosa classica (-1). Ci sta bene (+1) e l'abbiamo pagato caro (+1). Totale: 2.
Abbiamo dieci vestiti da cerimonia e andiamo a poche cerimonia o occasioni eleganti? Magari potremmo preferire tenere degli abiti più versatili, ma se abbiamo solo uno o due capi di questa categoria allora capite che il discorso è diverso e se ci piace sempre, meglio tenerlo.

Ha senso tenere un abito che mettiamo poco se non ci sta più bene? Se fate lo yoyo col peso (come me), io un vestito da cerimonia costoso lo terrei anche se in questo momento non mi sta benissimo. Se era di 20 anni fa e non ci rientrerete mai più dentro...lasciate perdere e regalatelo/vendetelo. Se non ci state più dentro e l'avete comprato da H&M per 30 euro, a meno che non diventi l'obiettivo della vostra dieta quello di rientrarci dentro....lasciate perdere.

Secondo me la componente monetaria ha un valore importante nel valutare questo tipo di capi, mentre ne ha molto meno per le cose che usiamo tutti i giorni. Un paio di pantaloni neri che abbiamo pagato un po', ma che non ci stanno bene e che alla fine non usiamo mai...non hanno lo stesso valore di un capo molto particolare e che abbiamo pagato caro. Di pantaloni neri ce ne sono molti e sicuramente potremmo trovare qualcosa che ci valorizzi di più, inutile ostinarci ad indossarli solo perchè il nostro errore ci è costato troppo.

2) Il cardigan blu che usate tutti i giorni
E' un classico (+1) che potete usare con tutto (+1), che usate spesso (+1). Siamo già a tre punti, quindi semaforo verde. Ma io non andrei così veloce, rifletteteci bene: è in buono stato? (le cose che usiamo spesso sono quelle che si rovinano prima se i materiali non sono di buona qualità). Ci sta davvero bene o lo portiamo perchè ce l'abbiamo? Una cosa che io mi chiedo è: se lo vedessi su uno scaffale del negozio lo ricomprerei? Oppure lo ricomprerei solo se è in saldo? Se invece è uno di quei capi a cui siamo affezionatissimi...via libera.

3) La maglia o la gonna particolare
Un capo che ci piace e che abbiamo messo solo un paio di volte per stagione (+1 se almeno una volta nell'ultimo anno), ma che possiamo indossare solo in combinazione a quel pantalone o maglia (0), perchè è un po' particolare (-1). Come fare l'ago della bilancia? In base a quanto bene ci sta e se è davvero nella rosa dei preferiti. In questo caso terrei in conto la questione monetaria solo se è costato un occhio della testa, anche delle spese sostanziose ma più ragionevoli non sono una ragione per tenerlo se non lo usiamo spesso e magari non ci dona particolarmente.

A questo punto avete un piccolo aiuto su come poter scegliere cosa tenere e cosa no. Riponete chi passa il test e chi invece lo fallisce va nello scatolone del decluttering. 

Piano piano libereremo l'armadio dal caos e parleremo di organizzazione. Se la cosa vi interessa già, potete leggere questo articolo.
Lo so è stata dura ma siete stati bravissimi!

Cassettiera
Qui procederemo come per l'armadio, facendo un cassetto o parte del cassetto alla volta. Il procedimento di decluttering sarà pure simile, tanto più se nel vostro comò/cassettiera tenete cose diverse da pigiami e biancheria intima.
Se stiamo invece parlando solo di biancheria intima credo che le domande siano semplici:
1) La misura è ancora giusta?
2) E' rovinato?
3) Ne abbiamo troppi? 
Sono sicura che riuscirete a eliminare qualcosa... il nostro obiettivo è quello. Se invece siete anche alla ricerca di consigli di organizzazione, qui vi parlo di come organizzare le calze.


E le canottiere...
Clicca sull'immagine per leggere l'articolo

Bravissimi, anche questa settimana avete finito!

GLI SCHEMI DI QUESTA SETTIMANA

Qui potete scaricare il planner di questa settimana nei diversi formati:
- formato A4: il classico formato di un foglio della stampante. Dimensioni: 210x297 mm. Clicca qui per scaricare il il planner in formato A4.
- formato A5: è l'equivalnete di mezzo A4. Dimensioni 148x210 mm. Clicca qui per scaricare il il planner in formato A5.
- formato Personal: è un formato molto popolare di agende. Dimensioni 95x171 mm. Clicca qui per scaricare il il planner in formato Personal.
- formato Pocket: è un altro formato di agende. Dimensioni 80x120 mm. Clicca qui per scaricare il il planner in formato Pocket

Infine a fine settimana, potete provare a valutare i vostri risultati rispondendo a queste domande: POCO lavoro, quali risultati?

Vi aspetto sul blog e sulla pagina Facebook Nata disorganizzata dove ci confrontiamo su cosa facciamo ogni settimana usando il tag #oggifaccioPOCO.

Buon P.O.C.O. lavoro a tutti!

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