sabato 2 gennaio 2016

Pulito con P.O.C.O: le routine



Le routine sono la base del metodo e quello che lo fanno funzionare. Le routine consistono in POCO lavoro per un massimo risultato. Perché la magia funzioni, è importante farle spesso, possibilmente tutti i giorni ed è per questo è importante che siano veloci. Se ci perdiamo a pulire con tutti i crismi, al secondo giorno saremo stanche. Invece se facciamo una passata veloce ogni giorno, troveremo il tempo per farla, non ci stancheremo e la casa resterà decente. 

Le routine sono quattro
- routine della cucina: 15 minuti al giorno per riassettare, dare una passata veloce a piano cottura, lavandino e superfici (o quello che riuscite). Non si conta il tempo per lavare i piatti. Se vi avanza tempo o voglia potete fare anche qualcosina in più, ma non strafate. Noi cerchiamo la costanza non la perfezione.
- routine del bagno: una passata veloce a sanitari e specchio. All'incirca cinque minuti per bagno.
- routine dell'ordine: passate dai 5 ai 15 minuti (in base alle vostre forze e disponibilità) a riordinare le superfici, togliendo il disordine che si forma quotidianamente. Non è questo il momento di stravolgere l'organizzazione di casa, solo riordinare le cose che sono in giro, come la posta, le giacche, il bicchiere, il fazzoletto usato...
- routine del bucato: cercate di occuparvi del bucato ogni giorno o ogni due giorni. Occuparsi del bucato non vuole necessariamente dire una lavatrice al giorno (questo dipende tanto dalle vostre esigenze). Magari un giorno fate la lavatrice e la stendete, il giorno dopo magari piegate o stirate... Il senso è: non fate tutto in una volta sola. Fare poco alla volta, ma spesso vi farà evitare di trovarvi ad affrontare  montagne di panni nel weekend.

Come vedete fare tutte le routine ogni giorno potrebbe richiedere all'incirca 30-40 minuti. Voi non li avete? Aspettate, mica dovete fare tutto in una volta sola. Io ad esempio faccio il bagno mentre mi preparo la mattina, i 15 minuti della cucina li spezzo un po' mentre preparo la cena e un po' subito dopo cena, riordino appena entro in casa o prima di andare a letto e infine il bucato (che io non faccio tutti i giorni perché siamo solo in due) mentre guardo la tv la sera. Così vi sembra un po' più fattibile? No? Ne riparliamo fra un mese, provare per credere.

Gli obiettivi delle routine sono tre
1)      Concentrarsi sulle zone più utilizzate della casa
2)      Essere veloci
3)      Essere costanti

1) Cosa vuol dire?
Le routine sono fatte per dare una sistemata veloce alle zone dove ogni giorno lo sporco si accumula facilmente: la cucina ed il bagno. Anche il disordine tende ad accumularsi e piu’ cose sono in giro, piu’ l’aspetto della casa sembrerà trascurato. Una casa non perfettamente pulita ma in ordine, da subito un’impressione differente. Inoltre, piu’ cose ingombrano le superfici, meno saranno rapide le nostre pulizie. Parte del disordine è spesso dato dalle pile di vestiti in attesa di essere lavati, piegati, stirati e riposti, per questo c’è una piccola routine ad hoc anche per questo.

Come avete capito, le routine fatte ogni giorno sono la spada per combattere l’accumulo di sporco e di lavoro. Quando puliamo dopo una settimana in cui abbiamo lasciato la casa a sé stessa, ci mettiamo il triplo del tempo rispetto a quando bene o male abbiamo cercato di andare a letto con la cucina a posto ed il salotto in ordine. Pulire una superficie che è stata pulita ieri può sembrare un controsenso, ma non lo è. Pulire sul pulito vuol dire rimuovere uno strato minimo di polvere, togliere macchie che non si sono incrostate, vuol dire che devo guardare la posta di un giorno solo e non un pacco enorme di carta. In questo modo i tempi delle pulizie si riducono al minimo.

2) Essere veloci: contro la ricerca della perfezione.
Quando viene indicato di dare una passata veloce, si intende prendere un panno/una spugna/uno scottex, eventualmente dargli una spruzzata di qualche detergente multiuso e dare davvero una passata veloce alle superfici. E’ davvero importante che le operazioni siano veloci, perché possiate portare a termine tutte le routine. Perdersi a cercare la perfezione è controproducente, vi rallenta e non vi porta grossi benefici. Dall’esperienza passata sapete bene che una casa pulita alla perfezione non dura tanto in quello stato. Inutile sprecare le energie, questa non è una corsa ai 100 metri, questa è una maratona verso una casa che vuole risultare decente ogni giorno. Bisogna dosare le energie.
Farsi prendere dall’entusiasmo è una bella sensazione, ma questo si riduce quasi sempre nell’abbandono dell’iniziativa. Siate veloci nel fare le routine, ma non siate veloci a bruciare le tappe. Ci vuole del tempo perché le routine siano davvero tali: dei gesti automatici che fate senza che la cosa vi pesi.

3) Essere costanti: il peggior nemico
Il peggior nemico delle routine è la mancanza di costanza. Fare le routine una volta ogni tanto…è come fare le pulizie una volta ogni tanto. Il senso di una routine è quello di farle spesso. Più spesso possibile, idealmente ogni giorno. Più spesso fate le routine, più veloci saranno le vostre pulizie. Allora sì che avrete la sensazione di aver pulito la casa con POCO.

Che succede se salto un giorno?
E’ come lo sgarro in una dieta: non succede niente. Allo stesso modo in cui la vostra casa non è diventata un caos in un solo giorno, non basta un giorno perché torni a ripiombare nel caos totale. Se siete a dieta e vi siete mangiati una pizza che succede? Il pasto successivo fate un po’ più attenzione. Qui è la stessa cosa. I sensi di colpa sono nemici della costanza. E’ successo il patatrack? Domani è un altro giorno e si ricomincia da lì.
Mi è capitato diverse volte di saltare le routine di un’intera settimana. E’ tutto finito? No. Qual è stato il risultato? Semplicemente il fine settimana ho dovuto lavorare di più. La settimana dopo ho cercato di fare meglio. Tutto qua.

Ma scusa mi dici che devo fare 'ste routine tutti i giorni e poi che anche se le salto non succede niente? Sono confusa….
Le routine sono la base del metodo. Sono la cosa che farà cambiare aspetto alla casa e vi farà cambiare le vostre abitudini. Però cambiare abitudini non è una cosa che succede in un giorno. Siamo persone umane, con tanti impegni e poca costanza. E’ per questo che è importante capire che se un giorno la battaglia è vinta dall’incostanza, non per questo la guerra è persa.

Come essere più costanti?
Ci vuole un po' di motivazione e per questo c'è il gruppo Facebook (Nata Disorganizzata), dove potete confrontarvi con le altre ragazze e capire che non siete affatto sole. Ma come fare a trovare la voglia di fare ogni giorno? Come fare a non dimenticarsi? Per aiutarvi ad essere più costanti sul blog trovate dei fogli da stampare che potete inserire nell'agenda o attaccare al frigorifero, che vi aiutano a tenere sotto controllo i vostri progressi e a "ricordarvi" che ci sono le routine da fare.
Questi schemi sono comodi perché in un unico foglio vi permettono di avere sotto occhio più aspetti dell'organizzazione della vostra settimana. Dal metodo P.O.C.O, agli impegni, a che si mangia per cena, alla lista della spesa. Insomma un bello strumento di organizzazione!

Avete altre domande riguardo alle routine? Lasciate un commento.
Buon P.O.C.O. lavoro a tutti!

2 commenti:

  1. Nella routine quotidiana non vedo i pavimenti (non il lavaggio ma scopa o aspirapolvere) è sottinteso??? Perché a casa mia almeno bagno, cucina e entrata vanno fatti quotidianamente per evitare l'aspetto discarica :-))

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    Risposte
    1. è parte del salvataggio casa, affinchè venga fatto almeno una volta alla settimana, ma tu puoi introdurlo nella tua routine quortidiana se ne senti l'esigenza. Il metodo è fatto per essere adattato alle proprie necessità

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